Advocacy e Associazioni 5 Novembre 2024 14:52

Unicef: ogni 4 minuti un bambino viene ucciso da un atto di violenza

L'Unicef punta i riflettori sui dati allarmanti dei casi di violenza a danno di bambini e ragazzi e ​​chiede un'azione urgente per combatterla, aiutando in questo modo milioni di indifesi in tutto il mondo
Unicef: ogni 4 minuti un bambino viene ucciso da un atto di violenza

Mentre i leader mondiali, la società civile, i sostenitori, i sopravvissuti e i giovani si riuniscono questa settimana per l’inaugurazione della Conferenza ministeriale globale per porre fine alla violenza contro i bambini a Bogotà, in Colombia, l’Unicef ​​chiede un’azione urgente per combattere la violenza che devasta le vite di milioni di bambini in tutto il mondo. Secondo gli ultimi dati globali disponibili ogni 4 minuti, da qualche parte nel mondo, un bambino viene ucciso da un atto di violenza e circa 90 milioni di bambini oggi in vita hanno subito violenza sessuale. 650 milioni di ragazze e donne (1 su 5) oggi in vita poi hanno subito violenza sessuale da bambine, di cui oltre 370 milioni (1 su 8) hanno subito stupri o violenze sessuali.

Quasi 50 milioni di ragazze 15-19 anni vittime di violenza da parte del partner

In contesti fragili, le ragazze corrono un rischio ancora maggiore, con una percentuale di stupri e aggressioni sessuali durante l’infanzia di poco superiore a 1 su 4. Quasi 50 milioni di ragazze adolescenti tra i 15 ei 19 anni (1 su 6) sono state vittime di violenza fisica o sessuale da parte del marito o del partner nell’ultimo anno. Da 410 a 530 milioni di ragazzi e uomini (circa 1 su 7) hanno subito violenza sessuale durante l’infanzia, di cui da 240 a 310 milioni (circa 1 su 11) sono stati violentati o aggrediti sessualmente. 1,6 miliardi di bambini (2 su 3) subiscono regolarmente punizioni violente in casa; più di due terzi sono sottoposti a punizioni fisiche e aggressioni psicologiche.

Ogni anno la violenza uccide circa 130.000 under 20

La violenza uccide in media circa 130.000 bambini e adolescenti sotto i 20 anni ogni anno. I ragazzi corrono un rischio maggiore di morire a causa della violenza: 3 bambini e adolescenti su 4 uccisi dalla violenza erano ragazzi. Il rischio di morire di violenza aumenta drasticamente nella tarda adolescenza: 7 bambini su 10 morti per violenza avevano un’età compresa tra i 15 ei 19 anni, la maggior parte dei quali erano ragazzi. Circa 550 milioni di bambini (circa 1 su 4) vivono con madri vittime di violenza compiuta dai loro partner.

Investire nella prevenzione per costruire un mondo sicuro

La violenza contro i bambini, sia essa fisica, emotiva o sessuale, è una crisi globale che si verifica nelle case, nelle scuole, nelle comunità e online. Le sue conseguenze sono gravi e portano ferite, infezioni sessualmente trasmissibili, problemi di salute mentale come ansia e depressione e morte. L’esposizione precoce può causare stress tossico, influenzando lo sviluppo del cervello e portando all’aggressività, all’abuso di sostanze e a comportamenti criminali. I bambini che subiscono violenza hanno anche maggiori probabilità di essere colpiti da cicli di traumi e violenza da adulti, con un impatto su intere comunità. “Siamo la prima generazione a comprendere appieno la diffusione, le cause e i costi della violenza contro i bambini, e la prima a conoscere le soluzioni che funzionano”, dice Sheema SenGupta, direttrice Unicef ​​per la Protezione dell’infanzia. “Investendo nella prevenzione, nell’educazione e nei servizi di supporto, possiamo spezzare il ciclo della violenza e costruire un mondo in cui i bambini sono al sicuro”, aggiunge.

 

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