Le Linee di indirizzo nazionali, in merito alla telemedicina, fra le funzioni principali ricordano che «può contribuire a una riorganizzazione della assistenza sanitaria», in particolare spostando il fulcro di tale assistenza «dall'ospedale al territorio», fino alla possibilità di mantenere «il paziente a casa», attraverso il supporto della telemedicina specialistica nel caso di «patologie croniche a stadi avanzati e gravi», relativamente, soprattutto, a pazienti fragili o anziani