Cambiano le «regole» del trattamento delle demenze in Italia. È stata infatti aggiornata e semplificata la nota 85, risalente al 2010, per l’accesso alle terapie da parte degli oltre 800mila pazienti italiani affetti da Alzheimer e demenze correlate
Si intitola «Disposizioni in favore delle persone affette da fibromialgia o sindrome fibromialgica» la proposta di legge di CFU Italia per il riconoscimento di quella che a tutt’oggi è considerata una patologia «invisibile» anche al Servizio sanitario nazionale. «Questa legge non deve avere colori partitici, così la politica vuole fare polis», commenta il vicepresidente della Camera, Sergio Costa
Sembra essersi finalmente risolto il mistero delle cause dell’ondata di epatiti acute gravi che, nella primavera del 2022, poco dopo la fine dei lockdown per Covid-19, hanno colpito oltre un migliaio di bambini in 34 paesi diversi, Italia compresa. Tre studi, appena pubblicati sulla rivista Nature, hanno collegato questi focolai di epatite pediatrica a co-infezioni causate da più virus comuni
Un’infrastruttura di ricerca altamente specializzata, unica in Europa, che integra strumentazioni e competenze in biologia, biochimica, fisica, bio-elettronica, bio-informatica e scienza dei dati per studiare agenti patogeni di origine umana, animale e vegetale e intervenire rapidamente per contrastare la diffusione di possibili nuovi focolai di malattie. Questo è l’obiettivo del progetto PRP@CERIC, finanziato con 41 milioni di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Mentre il Governo italiano sembra aver preso già una posizione ferma e decisa sulla questione carne artificiale, la comunità scientifica appare divisa sull’argomento. Abbiamo chiesto ad alcuni esperti di fare un breve elenco sui possibili pro e contro di questo nuovo prodotto alimentare coltivato in laboratorio
Ci stiamo avvicinando verso la scadenza dell’obbligo di indossare le mascherine nelle strutture sanitarie. Si iniziano a vagliare diverse ipotesi. Sanità Informazione ha intervistato il Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato. Cosa succederà?
Non ci sarebbe alcun pericolo a ricevere il vaccino da positivi, motivo per cui non è stato previsto alcun tampone prima della vaccinazione. Questo, indipendentemente, dal fatto che si tratti della prima dose o di un richiamo
In India si sta verificando un aumento dei contagi che sembrano essere legati a una nuova variante, soprannominata Arturo. Gli esperti si interrogano sul possibile rischio che possa dare luogo a una nuova ondata
I risultati del nuovo report «NUOVO REPORT ASIM- AIRC», realizzato da Fondo ASIM in collaborazione con la Fondazione AIRC Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro
La stagione dei pollini è già iniziata e con essa hanno cominciato a manifestarsi i soliti sintomi fastidiosi: riniti, starnuti, occhi rossi e, in alcuni casi, anche asma. Contro questi diffusi e comuni disturbi allergici ci sono valide opzioni terapeutiche. Lo spiegano gli specialisti
Da ieri sera è partito il Ramadan, il periodo di digiuno e adorazione celebrato dai musulmani in tutto il mondo. Un cambiamento così radicale delle proprie abitudini, seppure per un periodo limitato, può avere un impatto sulla salute. In alcuni casi gli effetti possono essere benefici, in altri invece possono essere negativi
Nei giorni scorsi a Pisa è stata accertata la prima infezione di quest’anno di Candida auris. Negli Stati Uniti, invece, sta già diventando una minaccia pericolosa: secondo i Centers for Disease Control and Prevention, il numero di casi resistenti ai farmaci è aumentato nel 2021. Mentre qualche mese fa l’Organizzazione mondiale della sanità ha inserito la Candida auris nella lista dei funghi patogeni con elevata priorità, cioè che necessitano di particolare attenzione in quanto minacciano la salute pubblica
È una domanda «ritornata in voga» nei giorni scorsi, quando il celebre attore italiano, Jerry Calà, è stato costretto a lasciare il set per un malore che poi si è rivelato un infarto. Sulla sua pagina social sono apparsi molti messaggi No Vax che insinuavano che il malore dell’attore dipendesse dal vaccino contro il Covid e che, per certi versi, lo avesse meritato. In realtà, la comunità scientifica concorda sulla sicurezza a lungo termine dei vaccini, compresi quelli contro il Covid
Il polline «inquinato» scatena reazioni allergiche anche nelle persone che in realtà non lo sono. Per questo dei 10 milioni di italiani allergici al polline, ben 1 su 3 potrebbe non esserlo davvero. In questi casi rinite, tosse, asma e occhi rossi dipenderebbero dall’effetto dell’inquinamento ambientale. A dimostrarlo è stato uno studio tedesco, che verrà discusso in occasione della Giornata Nazionale del Polline
Alla lunga lista di disturbi legati al Long Covid, un gruppo di ricercatori della Dartmouth University ha aggiunto la prosopagnosia persistente, che consiste nell’incapacità di riconoscere i volti di persone care o note. La teoria degli studiosi si basa sul caso di una paziente, poi verificate su altre persone con la sindrome post-infezione
In occasione della Giornata mondiale di promozione della salute orale, il ministro della Salute Orazio Schillaci ha dichiarato che c’è una quota di popolazione italiana che rinuncia alle cure dentistiche per motivi economici. «La salute orale è un tema dell’agenda di Governo e necessita di un programma di odontoiatria sociale»
Quadro di luci e ombre che emerge da una nuova indagine realizzata da Cittadinanzattiva, che ha coinvolto le associazioni dei pazienti, i medici, le società scientifiche e i farmacisti
Giocare a calcio ad alti livelli aumenta di una volta e mezza il rischio di sviluppare la demenza. Ma questo non vale per i portieri. A dimostrarlo è stato uno studio condotto in Svezia dal Karolinska Institute, pubblicato sulla rivista The Lancet Public Health
Giornata mondiale del sonno: tra la moltitudine di cose che la pandemia ci ha portato via, c’è anche il buon riposo. È la «coronosomnia» come conferma a Sanità Informazione Arianna Di Stadio, docente all’Università di Catania e ricercatrice onoraria presso il Laboratorio di Neuroinfiammazione UCL Queen Square Neurology di Londra
Un programma globale di immunizzazione delle donne incinte contro lo Streptococco B potrebbe portare a un risparmio considerevole in termini di costi sanitari, perdita di vite e di disabilità. Questa è la conclusione a cui è giunto un gruppo di ricercatori della London School of Hygiene & Tropical Medicine in uno studio pubblicato sulla rivista Plos Medicine
Ora che la pandemia sembra essere sotto controllo, iniziano a diventare più evidenti gli strascichi di questa emergenza. Il disturbo da attacchi di panico si sta rivelando una delle conseguenze più frequenti in epoca post-Covid. Ne parla a Sanità Informazione Eleonora Iacobelli, presidente dell’Associazione Europea per il Disturbo a Attacchi di Panico e del Centro Bioequilibrium.
Continuare a vaccinarsi contro Covid-19 rimane la strategia più efficace per proteggersi dal rischio di sviluppare una forma grave della malattia. Lo spiega a Sanità Informazione il virologo Fabrizio Pregliasco
Dagli Usa è partita una grossa mobilitazione sui social. Le vittime del Long Covid, provenienti da tutto il mondo, si sono unite e hanno lanciato il Long Covid Awareness Day, una Giornata internazionale della consapevolezza sul Long Covid, che si celebra il prossimo 15 marzo. Il simbolo è un nastro tricolore grigio, nero e verde
Uno studio italiano ha identificato le basi molecolari dell’aggressività e degli effetti del virus Sars-CoV-2. Il virus provocherebbe danni al Dna della cellula e le impedirebbe di ripararli, provocando così senescenza cellulare ed infiammazione cronica. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Cell Biology, pone le premesse conoscitive per sviluppare in prospettiva nuovi trattamenti farmacologici che limitino gli effetti di Sars-CoV-2
Un comune ed economico farmaco per il diabete potrebbe porre fine, o quasi, all’emergenza Long Covid, la sindrome post-infezione che colpisce milioni di persone nel mondo. Uno studio clinico dell’Università del Minnesota ha scoperto che la metformina, assunta da circa 20 milioni di diabetici di tipo 2 negli Stati Uniti, ha ridotto del 42% il rischio che una persona sviluppi il Long Covid
Con la concomitante diffusione del virus Sars-CoV-2 continua a farsi sentire l’effetto del mix influenza e Covid, che esaspera i sintomi e allunga i tempi di guarigione. Per questo si ritiene ancora importante poter distinguere l’influenza dal Covid e da qui la decisione della Food and Drug Administration (Fda), l’agenzia americana che regolamenta i farmaci, di concedere l’autorizzazione all’uso di emergenza a un test diagnostico domiciliare che identifica Sars-CoV-2 dai ceppi influenzali A e B
Promosso dalla scienza come «svolta» contro l’obesità, ma acquistato e osannato da numerosi vip sui social come strategia per dimagrire, ora il farmaco semaglutide rischia di diventare introvabile per chi ne ha davvero bisogno, cioè i diabetici e gli obesi gravi. Per questo l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha inserito Ozempic, il nome commerciale della formulazione della semaglutide contro l’obesità, è stato inserito nella lista dei farmaci carenti
Brutte notizie per chi ha deciso di affidarsi alla dieta chetogenica, un regime alimentare oggi diventato popolarissimo tra le persone che vogliono perdere peso. Uno studio dell’Università della British Columbia, a Vancouver, indica che questo regime alimentare può aumentare il rischio di sviluppare malattie cardiache e altre condizioni cardiovascolari potenzialmente letali. A spiegarci come, Pasquale Perrone Filardi, presidente della Società italiana di cardiologia
Spunta una nuova «sorella» di Omicron, che è stata già rintracciata in alcuni casi in Italia. Si tratta della variante XBF, soprannominata comunemente con il nome di Bythos come il mostro degli abissi marini con busto umano, zampe anteriori di cavallo e coda di pesce. L’Organizzazione mondiale della sanità l’ha inserita nella lista delle varianti di Sars-CoV-2 da tenere sotto osservazione
Le persone che continuano a riportare sintomi mesi dopo aver contratto Covid-19 hanno una probabilità fino a 2,5 volte maggiore di sviluppare disturbi cardiovascolari. Lo dimostra la più ampia revisione sull’argomento, condotta su oltre 5.8 milioni di persone in tutto il mondo, presentata durante il congresso annuale dell’American College of Cardiology a New Orleans. Il parere degli esperti della Società italiana di cardiologia