La tendenza di alcuni bambini a selezionare solo alcuni cibi, rifiutandone molti altri, dipende dalla genetica. Lo rivela uno studio dell’University College di Londra e dell’Università di Leeds pubblicato sul Journal of Child Psychology & Psychiatry.
Il bollettino della sorveglianza pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità aggiorna il bilancio delle persone colpite dalla febbre del Nilo: 51 nuovi casi di infezione da 12 al 18 settembre 2024, portando a un totale di 382 le segnalazioni notificate a partire da maggio 2024
Il tessuto della placenta è sottoutilizzato a livello clinico e dovrebbe essere parte integrante dell’assistenza ostetrica e neonatale. A dirlo uno studio guidato dell’Università della California di San Diego e pubblicato sulla rivista Trends in Molecular Medicine
Un’analisi dei campioni genetici prelevati dal mercato di Huanan a Wuhan, in Cina, ha individuato una rosa di animali selvatici venduti che con maggiore probabilità sono stati la fonte del virus che ha scatenato la pandemia Covid-19
Le immagini utilizzate come sfondo durante le videocall potrebbero giocare un ruolo importante sulla sensazione di stanchezza che si prova a fine conferenza. A dimostrarlo è uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Psychology
Il pomalidomide, un farmaco comunemente utilizzato per il trattamento del cancro al midollo osseo e il sarcoma di Kaposi, potrebbe essere efficace anche contro la teleangectasia emorragica ereditaria. E’ quanto emerge da uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine
Alcuni triptani, sostanze a base di triptamine, sembrano significativamente più efficaci dei farmaci specifici contro l’emicrania. Questo curioso risultato emerge da uno studio pubblicato sul British Medical Journal
Alcuni antigeni alimentari come le proteine del latte aiutano a impedire la crescita dei tumori nell’intestino, in particolare nell’intestino tenue. A scoprirlo unO STUDIO PUBBLICATO sulla rivista Frontiers in Immunology
Una riduzione dell’inquinamento atmosferico può aiutare a ridurre il rischio di malattia di Parkinson. E’ quanto emerge da uno studio guidato dal Barrow Neurological Institute e pubblicato su JAMA Network Open
Rinvenuti minuscoli frammenti e fibre di plastica nel tessuto nasale di cadaveri umani. E’ quanto emerge da uno studio guidato dalla Università di San Paolo, Brasile, e pubblicato su JAMA Network Open
Cittadinanzattiva ha presentati i dati del secondo accesso civico sui finanziamenti per diagnosi precoce, avvio di percorsi di presa in carico multidisciplinare e individuazione dei centri specializzati sul territorio per i pazienti con fibromialgia
Uno studio appena pubblicato sul New England Journal of Medicine dimostra che gli anticorpi coniugati sono più efficaci della chemioterapia nella cura delle metastasi dei tumori mammari più diffusi
La combinazione di un farmaco solitamente usato per abbassare il colesterolo e un antiepilettico può potenziare la chemioterapia nei pazienti con adenocarcinoma metastatico del pancreas. Questi sono i primi risultati dello studio clinico VESPA, presentati all’Esmo
Negli imballaggi alimentari vengono utilizzate 3.601 sostanze chimiche, che restano poi evidenti all’interno dell’organismo umano. Lo dimostra uno studio internazionale pubblicato sul Journal of Exposure Science and Environmental Epidemiology
La resistenza agli antibiotici potrebbe causare oltre 39 milioni di morti entro il 2050. Questo allarmante risultato emerge da uno studio pubblicato sulla rivista The Lancet
L’Ordine dei Medici di Milano lancia un appello per istituire una giornata mondiale per la sicurezza degli operatori sanitari e lo fa nello stesso giorno in cui si celebra la giornata indetta dall’Oms sulla sicurezza dei pazienti
La deglutizione di buon cibo innesca il meccanismo neurologico responsabile della sensazione di euforia durante un pasto. A scoprirlo è uno studio dell’Università di Bonn e dell’Università di Cambridge, pubblicato su Current Biology
Un gruppo di ricercatori dello IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica. I risultati sono stati pubblicati su Nature Communications e Cancer Discovery
In 20 anni il numero delle persone positive all’Hiv in Italia è raddoppiato, passando da 70mila casi nel 2000 a 120mila nel 2023. A fare il punto su un’epidemia silenziosa è stato l’evento “Hiv Call 2024: nuove opportunità di gestione e prevenzione”
Le donne che entrano in menopausa prima della media potrebbero avere fino a sei volte più probabilità di sviluppare alcune forme di cancro, tra cui quello al seno e alle ovaie. Lo ha scoperto uno studio britannico pubblicato su Nature
Il consorzio americano SSPsyGene ha creati un archivio contenente le cellule legate ai disturbi psichiatrici e del neurosviluppo con l’obiettivo di studiare le radici genetiche di queste patologie. I dettagli del lavoro sono stati pubblicati sulla rivista Stem Cell Reports
Le lievi sfumature nei cambiamenti della voce potrebbero essere analizzate, attraverso un semplice smartphone, da un’applicazione in grado di valutare il rischio di un peggioramento della broncopneumopatia cronica ostruttiva. Se ne è parlato al congresso della European Respiratory Society a Vienna
Le persone che hanno avuto un ictus corrono un rischio maggiore di sperimentare disturbi del sonno. A scoprirlo è uno studio della Duke University, pubblicato sulla rivista Neurology.
L’uso di antibiotici aumenta il rischio di malattie infiammatorie intestinali. Lo rivela uno studio condotto da dall’Università di Bar-Ilan (Israele) e pubblicato sulla rivista Science Advances
In alcuni cosmetici sono presenti sostanze chimiche che alterano l’equilibrio ormonale e questo potrebbe spiegare la tendenza “allarmante” delle ragazze di entrare nella pubertà prima previsto. Lo ha dimostrato uno studio americano pubblicato su Endocrinology
Gli uomini che seguono un’alimentazione “cattiva” hanno un rischio maggiore di concepire figlie femmine più vulnerabili alle malattie cardiovascolari. Questa allarmante correlazione emerge da uno studio americano pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight
Le persone obese che praticano da tempo attività fisica hanno un tessuto adiposo della pancia più “sano” e possono immagazzinare il grasso in modo più efficace rispetto a chi non fa movimento fisico. A scoprirlo è un studio dell’Università del Michigan, riportato su Nature Metabolism
Settembre è il mese dedicato alla sensibilizzazione sulla sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), una condizione cronica che non può essere curata
La Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) appoggia ufficialmente i collegi Fimg e Sumai che denunciano la carenza di risorse destinate alla sanità in vista della prossima Legge di Bilancio
In una conferenza scientifica che si è tenuta a Goteborg è intervenuto il primo bambino al mondo nato dopo che la mamma è stata sottoposto a un trapianto di utero. Si chiama Vincent e ha 10 anni