Sono giornalista, social media manager, fotografo e videomaker. Ho iniziato collaborando con diversi giornali campani (tra cui Cronache di Napoli, Lapilli e Capitolo Primo), con i quali mi sono occupato di sanità e delle sue problematiche politiche. Dopo la laurea in Scienze della Comunicazione (con tesi su “La Voce” di Indro Montanelli) all’Università degli Studi di Salerno ho conseguito un Master in Analisi delle Fonti Aperte e Tecniche OSINT per AGI (Associazione Giornalismo Investigativo) e un Master in Comunicazione Multimediale e Giornalismo Politico ed Economico per Il Sole 24 Ore. Ho scritto per diverse testate nazionali, tra cui Repubblica.it, Paese Sera e Playboy, e ho collaborato con la casa di produzione video Altera Studio. Dal 2013 scrivo su Sanità Informazione, di cui curo anche i profili social, e da qualche anno mi occupo dell’ufficio stampa di Federfarma Roma.
Contatta Arnaldo Iodice: a.iodice@sanitainformazione.it
Anche la Sindrome Acuta Respiratoria Grave si diffuse dalla Cina al resto del mondo con le stesse modalità. La patologia causò 800 morti
Presentate le misure predisposte per fronteggiare eventuali emergenze legate al virus cinese. D’Amato (Regione Lazio): «Ottime professionalità in tutte le nostre strutture sanitarie»
Il Presidente del Coordinamento Albi Odontoiatri di Bergamo sarà relatore unico di un seminario dal titolo “ECM: Come, dove, quando, perché!”. A Sanità Informazione spiega come e perché si sta evolvendo il sistema e i motivi per cui fare formazione continua è una parte fondamentale della professione
Italia tra i Paesi europei con operatori sanitari più stressati: la sindrome colpisce il 90% in corsia. Consulcesi attiva sportello gratuito per la prima valutazione medico-legale e consulenza legale: all’esame tutti i fattori di rischio, come riconoscere i sintomi e come tutelarsi
Simone Colombati, Presidente di “Formazione nella Sanità”, presenta gli obiettivi al Ministro Speranza: «In Italia operano 1.128 provider privati, una voce che non può essere ignorata: pronti a partecipare al tavolo di lavoro della Commissione ECM»
Tagli, turni massacranti e salari bassi i motivi della protesta
Nel lungo post pubblicato nei giorni scorsi il dottor Luigi Milandri elenca i motivi per cui fare il medico in Italia è un lavoro che spesso non ripaga: «Ho scritto questo post perché avrei voluto gridare, con tutto il fiato che ho in corpo, queste cose a chi “governa” la sanità in Italia ma non è possibile»
In Italia nel settore privato chiunque sia anche solo laureato in Medicina può eseguire interventi di chirurgia plastica, anche senza specializzazione. D’Andrea: «Casi in aumento. Prima di sottoporsi ad un intervento necessario controllare se il professionista è adeguatamente formato o se millanta»
Intervista al dottor Claudio Micheletto, Direttore Pneumologia Azienda Ospedaliera Universitaria di Verona: «Con patologie pregresse aumenta la pericolosità dei fumi»
Consulenza legale gratuita per chi denuncia aggressioni, soluzione resta l’Arbitrato della Salute. Appello al ministro Speranza: «Insieme a Ddl anti-violenza anche quello sull’Arbitrato della Salute. Disposti a mettere a disposizione la nostra task force e ad un confronto coinvolgendo istituzioni sanitarie e associazioni pazienti». La petizione #bastaodiomedicopaziente su Change.org supera le 20mila firme
«Manca regolamentazione specifica. Problemi con approvvigionamento e distribuzione. Spesso le farmacie che vendono questi prodotti ci vanno a perdere». Intervista alla neuroscienziata Viola Brugnatelli
A Piazza San Giovanni centinaia di cappelli e magliette: «Basta alle aggressioni e alle campagne denigratorie». L’europarlamentare Bartolo: «Fare il necessario per recuperare fiducia pazienti con ascolto e formazione». Il fondatore Santori: «Il populismo che sminuisce le competenze non ci ha fatto bene»
Tortorella (Presidente Consulcesi): «A tutti i medici 200 corsi gratuiti per chi si forma entro la fine del triennio» e aggiunge: «anche Associazione Provider sia rappresentata in Commissione Ecm»
Costi, burocrazia e attese interminabili. Questi i problemi principali del servizio sanitario rilevati nella ricerca
Il presidente dell’Ordine meneghino ai nostri microfoni: «La legge va rispettata ma no al clima d’odio contro i medici»
Dopo l’inchiesta di Panorama sulla formazione continua di camici bianchi e operatori sanitari, parla il ministro della Salute: «Puntare sulla qualità». Il Presidente della Federazione degli Ordini dei Medici: «Abbiamo preso l’impegno nel 2020 di rivedere le regole dell’ECM per renderle più vicine alle realtà»
Pubblicata sulle pagine della rivista un’inchiesta shock: «A seguire davvero i corsi è un medico su due o poco più. Depennati più di 6.500 medici competenti non aggiornati». La preoccupazione delle associazioni: «A rischio rapporto medico-paziente»
Immediata la reazione del colosso legale a tutela dei camici bianchi: «Da tempo sosteniamo che sarebbe scoppiata questa bomba dei crediti ECM, l’avevamo anticipato una settimana fa in una lettera chiusa al Ministro della Salute Speranza e agli Ordini Professionali»
Il Presidente della SSR (Società Servizi Riabilitativi) di Messina, Mimmo Arena: «Sono state le nostre terapiste a proporre che il Piuma fosse realizzato in Sicilia, in SSR. Stiamo rivolgendo le nostre attenzioni sempre più verso un’assistenza specialistica e personalizzata in funzione delle singole patologie»
Testimonial dell’iniziativa è il noto attore e doppiatore Pino Insegno: “Giusto che le persone che hanno una certa notorietà e credibilità aiutino a diffondere la prevenzione. Anche io ho paura di fare le analisi, ma spesso sono utili per evitare un domani una spesa maggiore, sia per noi che per lo Stato”.
Nuovi richiami da parte di apicali della Sanità e Presidenti degli Ordini sul pressing delle associazioni pazienti. Il Presidente di Consulcesi Massimo Tortorella: «Tema diventato “sexy” anche mediaticamente dopo l’inchiesta di Striscia la Notizia, il mondo medico-sanitario rischia di compromettere la sua eccellenza per una minoranza che non si forma».
L’appello a medici volontari di Consulcesi Onlus: “Situazione critica, servono infermieri, medici di base e psicologi”
Stefano Lagona, psicologo e psicoterapeuta specializzato nelle nuove dipendenze: «Il 6% della popolazione soffre di dipendenza da acquisto, 7 su 10 sono donne. Rientra nella categoria dei Disturbi Ossessivo-Compulsivi del DSM: fondamentale che i professionisti della sanità siano aggiornati su come intervenire»
L’iniziativa del provider ECM 2506 Sanità in-Formazione e la professoressa Marina Baldi, in collaborazione con Consulcesi Club, si propone di aggiornare le competenze procedurali e genetiche con una innovativa immersione sulla scena del crimine con una rivoluzionaria piattaforma tecnologica
Lo studio: idoneo ai test il 48% dei partecipanti con una media del 25% di rinunce e cambi di Facoltà, resta ancora un esercito di oltre 18mila potenziali ricorrenti. Consulcesi: «Il Consiglio di Stato ad ottobre ha confermato le nostre tesi mentre l’attuale sistema di selezione confermava tutte le sue falle. Il servizio di Striscia accende i riflettori su un sistema inadeguato, subito da riformare. C’è tempo fino al 22 novembre per esercitare il diritto allo studio»
Il confronto con il vice-presidente Castaldo e gli eurodeputati Bartolo e Rinaldi conferma la necessità di una soluzione legislativa che permetterebbe allo Stato risparmi da reinvestire anche nella sanità pubblica. L’appello del Presidente di Consulcesi Massimo Tortorella, in vista dell’approvazione della Manovra finanziaria: «L’occasione giusta per tagliare gli sprechi e riconoscere il diritto dei medici danneggiati»
Associazione Medici Endocrinologi (AME) rivela i dati delle piattaforme di telemedicina. L’identikit dell’utente: il 60% è donna e vive in città
Roma e Milano le città con la più alta percentuale di vincitori del ricorso, Bologna sul podio davanti a Napoli. Massimo Tortorella: «Felicissimi per questi ragazzi che potranno rincorrere il loro sogno che spesso si infrange sulle irregolarità di una prova anti-meritocratica: in attesa di un nuovo sistema di accesso, il ricorso resta l’unica via per ottenere la riammissione». Su www.numerochiuso.info il vademecum per non perdere il diritto ad entrare a Medicina
La celebre cestista ed influencer presenta il suo primo libro autobiografico e parla della sua esperienza con il cancro: «Non è stato facile né per me né per la mia famiglia, ma alla fine ho vinto io»
Lo studio legale che ha curato per Consulcesi il ricorso, accolto pochi giorni fa dal Consiglio di Stato, spiega perché sussistano anche per quest’anno accademico le condizioni per impugnare un’eventuale esclusione