Sono nato a Roma nel 1983. Dopo la laurea in Scienze politiche all'Università Sapienza, ho iniziato a muovere i primi passi nel giornalismo come addetto stampa alla Regione Lazio. Ho scritto di cronaca, scuola e cultura a Repubblica.it e ho collaborato con il settimanale Robinson. Quindi ho trovato il mio habitat naturale nel mondo della sanità. A Sanità Informazione, con cui collaboro dal 2018, mi occupo prevalentemente di cronaca parlamentare, con focus sulle attività delle commissioni Affari sociali e Igiene e Sanità.
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Successo per il corso in “Patient Engagement nella Ricerca e Sviluppo dei Farmaci Innovativi” di Eupati. Mazzariol: «Pazienti e medici mai in antitesi ma sempre in stretta sinergia perché devono sempre collaborare con un unico fine, dare il meglio nella gestione della patologia»
Nell’epoca della sanità 4.0 una delle parole d’ordine è coinvolgere il paziente nel processo di cura, in altri termini ‘patient engagement’. Una strategia che permette un netto miglioramento della qualità di vita del paziente, più autonomo e più attivo, e di dare vita a un circuito virtuoso che aiuta anche la prevenzione e la precisione […]
Il segretario della Cgil medici si dice ottimista sull’esito della trattiva dopo l’ennesimo incontro in Aran: «Il nodo resta il 2018 per arrivare ad avere una parametratura sovrapponibile a quella di tutti gli altri comparti della sanità. Su questo ci siamo battuti, dovremmo farcela». Poi annuncia: «Aspettiamo l’integrazione all’atto di indirizzo che dovrebbe sostanzialmente spostare quel parametro che era fissato al 2% attraverso un finanziamento integrativo, per arrivare al 3,48%»
Al Teatro Ghione in scena la serata “Il cuore della musica”: obiettivo raccogliere fondi per l’acquisto di defibrillatori da destinare a strutture pubbliche e private per la lotta alla morte cardiaca improvvisa. Rebecchi (Tre cuori per la musica): «La morte cardiaca improvvisa rappresenta una problematica molto attuale quindi è nostro dovere sforzarci il più possibile per coprire il nostro territorio»
Al Senato convegno con focus sul problema, gravissimo, dei decessi per ICA: secondo i dati dell’ECDC nel nostro paese sono stati 7800 nel 2018. Cassini (OMS): «Si prescrivono troppi antibiotici a largo spettro». Il caso virtuoso dell’Emilia Romagna
Come? «Imitiamo gli altri paesi europei», ne è convinto l’ex presidente dell’Agenzia spaziale italiana in corsa alle Europee per il Partito democratico nella circoscrizione Nord est. «Nel prossimo programma quadro, il nono, 110 miliardi di euro, il 10% del totale del programma è destinato a ricerca e innovazione L’Italia può portare nel proprio sistema più soldi di quanto investe in alcuni settori»
Il Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma sottolinea la difficoltà dei controlli sull’aggiornamento professionale: «In un Ordine come quello di Aosta, che è molto piccolo, è molto più semplice vedere se tutti i medici sono formati. In un Ordine come il mio di Roma, 45mila iscritti, dovrei stare qualche giorno o qualche mese a controllare se tutti quanti hanno fatto quello che dovevano fare»
L’economista, volto noto dei talk show, è candidato per il partito di Matteo Salvini nella circoscrizione Centro. A Sanità Informazione annuncia il suo impegno a difesa dei medici e degli operatori sanitari, a partire dai contenziosi: «Abbiamo avuto addirittura pubblicità che invitano a fare causa ai camici bianchi: ora serve una task force affinché non sia il singolo medico a difendersi da situazioni di questo genere»
Gaetano Maria Fara, luminare di fama mondiale, scende in campo a favore dell’obbligo vaccinale. «Movimenti no vax sono sempre esistiti in tutto il mondo, per questo serve maggiore cultura vaccinale». Poi ricorda i risultati raggiunti dal vaccino anti poliomielite: «In pochi anni in Italia siamo passati da 10mila casi a 1-2»
Il segretario nazionale di CODICI – Centro per i diritti del cittadino torna sul tema del mancato adempimento dell’obbligo formativo e rilancia: «È bene che appunto il consumatore venga messo nelle condizioni di conoscere chi è il professionista e le competenze che ha acquisito su quel caso specifico caso o su una determinata patologia»
Il Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma commenta a Sanità Informazione l’emendamento M5S che punta a limitare il potere della politica nella nomina dei direttori generali: «Occorre una valutazione del curriculum personale indipendente dal fattore politico, questo potrebbe garantire maggiore trasparenza»
Il Fondatore dell’Agenzia Nazionale per le tossicodipendenze della Croce Rossa Italiana elogia il sistema dei Sert ma critica le burocrazie che troppo spesso «creano ostacoli tra l’accesso alle cure e il cittadino». Poi mette in guardia: «C’è una nuova generazione che si sta avvicinando alle droghe e che probabilmente farà tutto il tragitto come loro i genitori»
l vicesegretario Anna Lisa Mandorino commenta l’emendamento del M5S per limitare l’intreccio tra politica e sanità: «Da sempre sosteniamo che negli incarichi dirigenziali delle aziende sanitarie la politica non dovrebbe entrare: questi due settori dovrebbero rimanere indipendenti l’uno dall’altro», sottolinea la rappresentante dell’Associazione dei pazienti
Il segretario confederale della Cisl sottolinea: «È sempre un’incognita la fase di confronto sul Def perché noi arriviamo da dieci anni di tagli lineari sul sistema sanitario». Poi affronta il problema delle carenze: «Arriveremo al 2022 con 55mila medici in meno e 39mila infermieri in meno, andiamo verso una sanità inanimata»
Dopo l’inchiesta di Striscia la Notizia, le associazioni dei pazienti prendono posizione sull’obbligo dell’aggiornamento professionale per i medici. Mandorino (Cittadinanzattiva): “Noi tuteliamo i diritti dei malati, vogliamo verifiche sulla formazione corretta dei camici bianchi”
Con gli ultimi due decreti vengono stabilite la composizione delle Commissioni d’Albo e dei consigli direttivi degli Ordini. Ancora al lavoro i tecnici del ministero per l’elenco speciale che raccoglierà chi ha un titolo potenzialmente equivalente: «Quelli che non sono riconducibili alle professioni sanitarie ma che hanno immaginato di poterlo essere rimarranno fuori», sottolinea il Presidente del Conaps
Candidata per il partito di Nicola Zingaretti al sud, è arrivata in Italia a 11 anni. A Sanità informazione annuncia il suo impegno anche nel settore della salute: «Cittadini del sud hanno diritto ad una sanità di altà qualità, basta viaggi della speranza al nord»
L’avvocato sottolinea come l’obbligo formativo sia «un impegno morale ed etico prima ancora che un obbligo» ma evidenzia anche i rischi in sede legale del mancato rispetto della formazione continua: «Il paziente può rivalersi per danno alla salute o per danno per la lesione del diritto di autodeterminazione di ogni individuo». Poi sottolinea: «Serve disciplina organica che aiuti gli Ordini professionali»
La storia di una insegnante affetta dalla malattia da 14 anni. Grazie alle nuove cure in 12 settimane ha sconfitto il ‘mostro silenzioso’. «Si cade in crisi quando si sa di avere una malattia cronica e non esiste ancora la cura». Poi le nuove terapie l’hanno salvata: «Devo fare un controllo ogni 6 mesi con ecografie del fegato e analisi delle transaminasi, però la mia vita è cambiata completamente»
Tra i candidati c’è il medico di Lampedusa Pietro Bartolo (Pd), la fondatrice di “Medicina Legale Contemporanea” Luisa Regimenti e il primario del CTO di Torino Giuliano Faccani. Il Presidente del Parlamento UE Antonio Tajani lancia 10 punti per la sanità in Europa
A Piazza Santi Apostoli e in Piazza Monte Citorio si sono radunati tutti i contestatori dell’obbligo vaccinale. Preso di mira il virologo Roberto Burioni. In molti delusi da Lega e M5S: «Ad oggi solo parole, vogliamo la fine dell’obbligo vaccinale»
A Roma convegno a Palazzo San Macuto sul tema del diritto alla salute sancito dalla Costituzione. Carenza di medici e operatori, regionalismo differenziato, finanziamenti: tante ombre sul Servizio sanitario nazionale. Capuano (Simedet): «Ci sono segnali allarmanti, serve riflessione profonda»
Il ministero della Salute, dietro esortazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a tutti i membri, ha redatto il Piano per la pronta risposta ad una eventuale reintroduzione di poliovirus o epidemia di poliovirus. Scopo del documento è quello di definire, predisporre e coordinare le azioni da intraprendere in vista di un eventuale focolaio epidemico da […]
Ci siamo basati più che sulle leggi sul Codice deontologico che è molto più vecchio», spiega Massimo Ferrero, presidente della Commissione Albo Odontoiatri dopo la sentenza con cui è stato sospeso un odontoiatra. «A seconda delle situazioni, si potrà agire anche con una censura verso i medici inadempienti»
Convegno a Roma per fare il punto sull’articolo 32 della Costituzione. Tra i relatori Filippo Anelli (FNOMCeO) e l’ex ministro Beatrice Lorenzin. Il leader Cisl medici: «Sarà occasione per ribadire che il finanziamento alla sanità è sottostimato. Mancato rinnovo contratto è una vergogna»
Il Presidente della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure primarie spiega perché è sbagliato vietare ai medici di base la prescrizione di alcuni farmaci: «Quando accade di fatto si sta ponendo una limitazione non al tipo di farmaci che si possono prescrivere bensì all’ampiezza di questa presa in carico»
Il Presidente dell’Associazione Italiana Odontoiatri Fausto Fiorile commenta la sanzione comminata ad Aosta a un odontoiatra non in regola con l’obbligo di formazione: «Nel giro di pochi anni il medico se non si forma diventa quasi ‘desueto’, diventa un medico che non ha più tutta la preparazione che dovrebbe avere. Nel momento in cui il presidente CAO o Omceo ha la percezione che ci sia l’inadempienza può intervenire». Poi aggiunge: «Bene formazione a distanza ma serve anche lo scambio»
Una cabina di regia per coordinare le varie autorità coinvolte al fine di garantire la più ampia tutela ambientale e sanitaria nell’area di Taranto. L’annuncio è arrivato dal vicepremier Luigi Di Maio in occasione del suo insediamento come nuovo presidente del Tavolo istituzionale permanente per l’area di Taranto. Ad accompagnare Di Maio a Taranto c’era […]
La ‘madre’ della legge 3 del 2018 che ha riunito le professioni sanitarie nel maxi ordine TSRM e PSTRP spiega l’importanza della norma: «Gli ordini hanno non solo una capacità di intervenire sulla formazione e quindi sull’aggiornamento professionale ma anche di adottare provvedimenti disciplinari quando questi professionisti non rispettano il Codice deontologico»
La patologia, accertata da almeno un anno nel paziente mediante diagnosi che ne attesti l’effetto invalidante, sarà riconosciuta come malattia sociale. La deputata della Lega da anni si batte per questo: «Quando si viene in contatto con la vita reale di queste persone si capisce cosa hanno passato, c’è anche chi ha sfiorato il suicidio». Ora il testo passa al Senato, iter dovrebbe essere veloce