Il vaccino, basato su mRNA, protegge gli adulti di questa fascia di età dalle malattie del tratto respiratorio inferiore (LRTD) causate dall’infezione da RSV
Nello studio su cui si è basata l’approvazione CE, questa combinazione terapeutica ha ridotto il rischio di progressione di malattia o di morte del 50% rispetto al solo fulvestrant
L’Agenzia italiana del Farmaco ha approvato la rimborsabilità per due terapie CAR T. Si tratta di ide-cel e liso-cel, rispettivamente indicate nel mieloma multiplo e nel linfoma diffuso a grandi cellule B. Il via libera dell’AIFA si basa sui risultati positivi degli studi KarMMa (ide-cel) e TRANSCEND NHL 001 (liso-cel)
La nuova formulazione dell’anticorpo monoclonale consente una somministrazione due volte all’anno. L’ok dell’organismo europeo è arrivato sulla base dei risultati positivi dello studio di fase III OCARINA
Al recente Congresso della European Hematology Association (EHA) – che si è svolto a Madrid – sono stati comunicati i risultati dello studio di fase III ECHO, che ha valutato acalabrutinib, in combinazione con bendamustina e rituximab, rispetto alla chemio-immunoterapia standard, nella cura del linfoma a cellulre mantellari non precedentemente trattato. La combinazione con acalabrutinib ha ridotto il rischio di progressione della malattia o di morte del 27%
Le terapie oggi disponibili per l’HIV hanno radicalmente trasformato la storia di questa infezione e delle persone che ne sono portatrici
Al recente congresso europeo di ematologia Kite, società del gruppo Gilead, ha presentato molti nuovi dati relativi alle sue terapie, in particolare axi- cel- nel linfoma a grandi cellule B recidivante/refrattario – e anito-cel, impiegato nel mieloma multiplo
In un quadro di massima allerta per quanto riguarda la diffusione mondiale del cancro, Johnson & Johnson illustra la sua attività di ricerca in oncologia. Entro il 2030 la big pharma USA prevede di presentare 35 nuove richieste di autorizzazione per farmaci e terapie oncologiche
È partito ieri all’Istituto dei tumori di Napoli il progettoper la formazione a distanza e in teleassistenza dei caregiver dei pazienti oncologici. La formazione verterà in particolare sulla disinfezione dei picc, i cateteri che servono per iniettare i farmaci chemioterapici in vena
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Sono stati presentati al recente Congresso ASCO gli aggiornamenti degli studi relativi all’impiego di nivolumab nel tumore del polmone non a piccole cellule di stadio precoce e avanzato. Il quadro generale conferma l’efficacia e la versatilità terapeutica di questo anticorpo monoclonale
L’approvazione della Commissione europea si basa sui risultati dello studio ALINA, in cui alectinib ha fatto registrare una riduzione del rischio di recidiva della malattia o decesso pari al 76%
Lo studio ora prosegue per valutare la sopravvivenza globale di questi pazienti
Lo sottolinea uno studio pubblicato dall’ European Journal of Internal Medicine al quale hanno preso parte oltre 200 mila pazienti italiani
Per la terapia della Leucemia Mieloide Cronica (LMC) emergono dati confortanti dallo studio di fase III ASC4FIRST, incentrato su asciminib, primo STAMP inibitore (Specifically Targeting the ABL Myristoyl Pocket) . Asciminib ha mostrato un’efficacia superiore, con un profilo di sicurezza e tollerabilità favorevole rispetto alle cure tradizionali
Al Congresso dell’American Society of Clinical Oncology sono stati presentati i risultati straordinari relativi a trastuzumab deruxtecan nella terapia del tumore della mammella metastatico. Lo studio DESTINY-Breast06 ha mostrato come questo anticorpo monoclonale abbia ridotto di oltre il 30% il rischio di progressione di malattia o morte nella pazienti con tumore Her positivo metastatico, evitando la chemioterapia dopo la terapia anti ormonale
Nello studio LAURA osimertinib ha ridotto il rischio di progressione di malattia o di morte dell’84% nel tumore del polmone non a piccole cellule di Stadio III. Nello studio ADRIATIC, invece, durvalumab ha ridotto il rischio di morte del 27% nel tumore a piccole cellule di stadio limitato
Al congresso dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO) – che parte oggi e si conclude il 5 giugno – riflettori accesi su uno studio di fase 1/2 che ha esaminato REGN7075 in combinazione con cemiplimab nel carcinoma colorettale stabile ai microsatelliti con risultati positivi
È quanto emerge dagli ultimi dati dello studio di Fase III CLEAR, presentati oggi al Congresso della Società Europea di Aterosclerosi
Nella popolazione complessiva dello studio di fase III TROPION-Lung01, l’anticorpo monoclonale farmaco-coniugato datopotamab deruxtecan (Dato-DXd), ha mostrato un dato di sopravvivenza globale numericamente superiore rispetto alla chemioterapia, pur non raggiungendo la significatività statistica
Ospitato da Daiichi Sankyo Europe, si è riunito il Think Thank multidisciplinare per elaborare strategie di approccio olistico alle patologie cardiovascolari
L’evidenza emerge da un’analisi ad interim dello studio di Fase III ECHO
La decisione della CE rende l’acido bempedoico il primo e unico trattamento ipolipemizzante non statinico indicato per la prevenzione primaria e secondaria degli eventi cardiovascolari
Molti pazienti e operatori sanitari sono alla ricerca di un’opzione terapeutica orale efficace e conveniente che offra un sollievo duraturo da questa malattia cronica
L’approvazione è arrivata in seguito al parere positivo del CHMP, ottenuto a marzo, sulla base dei dati dello studio di Fase III APPLY-PNH
Condizione fondamentale per praticare l’oncologia di precisione è l’esecuzione del test molecolare, con l’obiettivo di individuare la mutazione genetica del tumore
Le immunodeficienze primitive (PID) sono patologie rare molto invalidanti e, in Italia, generano una spesa complessiva di 6 milioni di euro
Il farmaco ha fatto registrare il 44% in meno di recidive, un’elevata riduzione delle lesioni alla risonanza magnetica, e un’efficacia prolungata fino a sei anni
Gli adolescenti dormono poco, con pesanti ripercussioni sulle loro attività scolastiche, sportive e di relazione. “Colpevole” di questo fenomeno è in gran parte l’uso dei device digitali
Novità importanti nell’ambito dei trattamenti per il carcinoma mammario metastatico HER positivo: l’anticorpo anticorpo monoclonale farmaco-coniugato trastuzumab deruxtecan ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nei partecipanti a uno studio di Fase III. Questi risultati saranno presto condivisi con la comunità scientifica in un congresso e saranno presentati alle autorità regolatorie mondiali