L’igiene delle mani rappresenta la più semplice ed efficace procedura per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza (ICA) e per il controllo dell’antibiotico-resistenza (AMR). Lo ricorda il Ministero della Salute che ha recentemente organizzato il convegno «L’igiene delle mani: strumento per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza e dell’antimicrobico-resistenza», in collaborazione con l’Istituto Superiore di […]
L’igiene delle mani rappresenta la più semplice ed efficace procedura per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza (ICA) e per il controllo dell’antibiotico-resistenza (AMR). Lo ricorda il Ministero della Salute che ha recentemente organizzato il convegno «L’igiene delle mani: strumento per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza e dell’antimicrobico-resistenza», in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
Alcuni dati
Ecco alcuni importanti dati sul tema delle infezioni correlate all’assistenza e dell’antibiotico-resistenza:
LEGGI IL PIANO NAZIONALE DI CONTRASTO ALL’ANTIMICROBICO RESISTENZA (PNCAR)
In particolare, interventi per aumentare l’adesione all’igiene delle mani, con un costo di 0,9-2,5 dollari pro-capite l’anno, permetterebbero di diminuire del 48% le infezioni da batteri meticillino-resistenti e di evitare in Italia, ogni anno, 10 decessi AMR-correlati ogni 100mila persone e mille giorni di ospedalizzazione ogni 100mila persone.
Queste cifre indicano quanto sia importante questo problema e quanta rilevanza abbiano gli interventi programmati dal ministero della Salute all’interno del Piano Nazionale di Contrasto dell’Antimicrobico Resistenza (PNCAR).