Il Sottosegretario alla Salute Armando Bartolazzi ha concluso in questi giorni una serie di incontri con le organizzazioni sindacali del mondo della sanità per raccogliere proposte sul tema della carenza dei medici. «Si è concluso – scrive Bartolazzi – il secondo ciclo di confronti con le organizzazioni sindacali utile alla definizione della problematica della carenza […]
Il Sottosegretario alla Salute Armando Bartolazzi ha concluso in questi giorni una serie di incontri con le organizzazioni sindacali del mondo della sanità per raccogliere proposte sul tema della carenza dei medici. «Si è concluso – scrive Bartolazzi – il secondo ciclo di confronti con le organizzazioni sindacali utile alla definizione della problematica della carenza dei medici specialisti. Emerge ed è condivisa la necessità di una piattaforma centralizzata per la gestione, il monitoraggio e la programmazione delle risorse professionali e dei relativi fabbisogni formativi. Dai confronti con le sigle sindacali di queste settimane sono emersi, inoltre, interessanti spunti e dettagli che consentiranno nell’attesa dei dati già richiesti alle Regioni di definire le prime bozze di soluzioni da presentare e condividere con i vari interlocutori istituzionali. Incontrare chi si cura ogni giorno della nostra salute nelle corsie e negli ambulatori di questo Paese è stato decisivo: ci ha permesso di mettere a fuoco criticità specifiche, per le cui soluzioni provvederemo con integrazioni alle idee che già avevamo. È una situazione estremamente complessa, ma che risolveremo entro breve».
Bartolazzi ha poi apprezzato la scelta delle regioni di riaprire i bandi per l’assegnazione delle borse per il test di formazione in medicina generale: «Il ministero è già al lavoro per il corretto svolgimento del nuovo bando. Si coglie l’occasione per ringraziare tutte le parti interessate per l’individuazione di un percorso che darà la possibilità di formazione ad altri 860 giovani medici, portando le borse in tutto a 2.000. Un primo risultato più che incoraggiante».