Pandemie 1 Febbraio 2022 12:21

Mi sono vaccinato contro il Covid-19, posso donare il sangue?

Una persona che si è appena vaccinata contro il Covid-19 può donare il sangue? E se si è positivizzato da poco, quanto deve aspettare per farlo? A queste e altre domande risponde il sito istituzionale del Governo italiano con una serie di faq apposite.
Mi sono vaccinato contro il Covid-19, posso donare il sangue?

Una persona che si è appena vaccinata contro il Covid-19 può donare il sangue? E se si è positivizzato da poco, quanto deve aspettare per farlo? A queste e altre domande risponde il sito istituzionale del Governo italiano con una serie di faq apposite. Vediamo le principali.

Chi può donare il sangue?

Il sangue può essere donato solo da chi è in buone condizioni di salute. Anche un semplice raffreddore o mal di gola, senza alcun collegamento al Covid, sarebbe causa di esclusione temporanea. Prima di recarsi a donare è consigliabile contattare il Centro trasfusionale o l’Associazione di riferimento per verificare direttamente la possibilità di prenotare la donazione. Bisogna ricordare però che:

  • se sei positivo al Covid-19 potrai essere ammesso alla donazione solo dopo 14 giorni dalla risoluzione dei sintomi (escluse la perdita di gusto e olfatto che potrebbe protrarsi per alcune settimane) oppure dopo un test molecolare o antigenico negativo eseguito secondo le tempistiche previste dalla sanità pubblica;
  •  se sei un contatto stretto con un soggetto confermato positivo al Covid-19 o se torni da un viaggio all’estero potrai donare solo dopo aver assolto alle misure di sicurezza previste, in ciascuno dei casi, per contenere la diffusione del virus. Tali misure possono prevedere un periodo di quarantena obbligatoria o l’effettuazione di tamponi antigenici o molecolari che diano esito negativo.

In ogni caso, al momento della donazione, comunica sempre ai medici responsabili se hai viaggiato all’estero, se hai avuto in passato contatti sospetti con persone positive al Covid-19, se ti è stata diagnosticata l’infezione o se hai avuto sintomi associabili a quelli causati dal Coronavirus (febbre, tosse, difficoltà respiratorie) anche quando i sintomi in questione siano già stati risolti a seguito, o meno, di una terapia.

Ricordati poi di contattare e avvertire il tuo Servizio Trasfusionale nei seguenti casi:

  • se ti viene diagnosticata l’infezione da Sars-CoV-2 nei 7 giorni successivi alla donazione;
  • se compaiono sintomi associabili al Covid-19 nei 7 giorni successivi alla donazione;
  • se nei due giorni precedenti alla donazione sei stato a stretto contatto con una persona a cui è stata, successivamente alla tua donazione diagnosticata l’infezione da Sars-CoV-2.

Mi sono vaccinato contro il Covid-19, posso donare il sangue e il plasma?

Chi vuole donare sangue e plasma dopo essersi vaccinato deve attendere un periodo di sospensione che dipende dal tipo di vaccino somministrato.

  • Se si tratta di un vaccino a base di virus inattivati, che non contiene agenti vivi, o un vaccino ricombinante (come quelli attualmente disponibili in Italia) allora potrai donare 48 ore dopo la somministrazione. In caso di sintomi come febbre o spossatezza successivi alla vaccinazione dovrai aspettare almeno una settimana dalla risoluzione dei sintomi prima di donare.
  • Se si tratta di un vaccino con virus attenuati (al momento non ancora disponibili in Italia) dovrai aspettare almeno 4 settimane prima di donare.
  • In ogni caso, se hai dubbi, contatta la struttura di riferimento e al momento della prenotazione della donazione specifica di essere stato vaccinato e, se lo sai, con quale vaccino. Informa sempre di un’eventuale vaccinazione anche il medico responsabile della selezione donatori

Serve il Green Pass per donare il sangue?

No, non è necessario. Sia che si doni in una sede di raccolta di sangue ed emocomponenti all’interno di un ospedale, sia che si doni in qualsiasi altra sede di raccolta, non occorre esibire il green pass. La donazione del sangue e degli emocomponenti, livello essenziale di assistenza, non rientra fra i servizi e le attività consentiti esclusivamente a chi dispone di una delle certificazioni verdi COVID-19. Pertanto, pur nel rispetto delle misure di prevenzione generale a garanzia di donatori e operatori, non sarà richiesto un green pass per andare a donare. Ovviamente i donatori vaccinati, sia dopo la prima, che dopo la seconda o l’unica dose, potranno donare normalmente.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Al Grassi di Ostia l’Ordine TSRM PSTRP di Roma dà il buon esempio: la donazione di sangue diventa una festa con volontari e professionisti
Una delegazione dell’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Prevenzione e della Riabilitazione di Roma e Provincia si è recata il 17 giugno presso il Servizio Immunotrasfusionale S. I. M. T. dell’Ospedale Giovan Battista Grassi di Ostia per dare il buon esempio e donare il sangue
«Dona vita, dona sangue», via a campagna del ministero della Salute
Un spot con l'attrice Carolina Crescentini per rilanciare «un semplice gesto straordinario» come la donazione del sangue e del plasma. E' la campagna di comunicazione «Dona vita dona sangue» presentata oggi al ministero della Salute
Il bisogno di sangue non va in vacanza, al Campus Bio-medico di Roma giornata dedicata a donazione
Torna l’estate e il gesto di donare il sangue diventa ancora più importante: è necessario, infatti, evitare che le riserve ematiche si riducano in questo particolare momento dell’anno in cui molti lasciano la città per i luoghi di vacanza e cambiano le abitudini quotidiane. Per promuovere e sensibilizzare alla donazione, la Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico aderisce alla campagna «Give blood, give plasma, share life, share often» promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue che si celebra il 14 giugno. Sarà possibile informarsi e donare, anche senza prenotazione, presso il Centro Trasfusionale di via Álvaro del Portillo 200
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...