Pandemie 7 Marzo 2023 11:54

Quali sono le caratteristiche della variante Bythos arrivata in Italia?

Spunta una nuova «sorella» di Omicron, che è stata già rintracciata in alcuni casi in Italia. Si tratta della variante XBF, soprannominata comunemente con il nome di Bythos come il mostro degli abissi marini con busto umano, zampe anteriori di cavallo e coda di pesce. L’Organizzazione mondiale della sanità l’ha inserita nella lista delle varianti di Sars-CoV-2 da tenere sotto osservazione

Quali sono le caratteristiche della variante Bythos arrivata in Italia?

Spunta una nuova «sorella» di Omicron, che è stata già rintracciata in alcuni casi in Italia. Si tratta della variante XBF, soprannominata comunemente con il nome di Bythos come il mostro degli abissi marini con busto umano, zampe anteriori di cavallo e coda di pesce. L’Organizzazione mondiale della sanità l’ha inserita nella lista delle varianti di Sars-CoV-2 da tenere sotto osservazione. Nell’ultimo bollettino  dell’Istituto superiore di sanità (Iss), oltre a esserci le note sotto-varianti Cerberus, Centaurus, Orthrus, Gryphon e Kraken è comparsa anche Bythos. In questo modo arrivano a 7 le sottovarianti di Omicron 5 «sorvegliate speciali».

La variante Bythos è legata a un aumento dei contagi in Australia e Svezia

Le prime sequenze di XBF sono state segnalate il 27 luglio 2022. Bythos è un un sottolignaggio che, dalle prime analisi, sembra una ricombinazione delle varianti BA.5 e BA2.75. Recentemente è stato collegato a un aumento dei casi di contagio in Australia e Svezia. Ma, almeno per il momento, questa variante è caratterizzata ancora da una circolazione bassa. Infatti, è stata riscontrata in 46 paesi e rappresenta poco più dell’1% dei campioni sequenziati a livello globale. Possiede però mutazioni che potrebbero renderla più trasmissibile e resistente alla risposta immunitaria. L’Oms quindi rimane cauta ma senza abbassare l’attenzione. «Al momento – sottolinea – non ci sono prove epidemiologiche che la sotto-variante XBF porti a un aumento dei casi, dei ricoveri o dei decessi».

I trattamenti antivirali sembrano non essere più efficaci

Si sa quindi ancora poco su questa variante e sui sintomi che la caratterizzano. Gli studi preliminari non suggeriscono alcuna differenza nella gravità della malattia e/o nelle manifestazioni cliniche rispetto alla variante originale di Omicron. Ma alcuni dati australiani mostrano anche che molti dei trattamenti antivirali contro Covid-19 non sono più efficaci contro molteplici sottovarianti di Omicron circolanti nel paese, inclusa Bythos. La nuova variante continuerà quindi ad essere monitorata e studiata per comprendere meglio in che modo sta evolvendo il virus Sars-CoV-2 ed, eventualmente, essere subito pronti a intervenire prima che diventi nuovamente un’emergenza.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Covid: spunta la variante JN.1, nuova “sorvegliata speciale” dell’Oms. Ciccozzi: “Aumentano le reinfezioni”
Una nuova "sorella" di Omicron è stata classificata come “variante di interesse” dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, a causa “della sua diffusione in rapido aumento”. Si tratta di JN.1, rilevata in molti paesi in tutto il mondo. Inoltre, uno studio italiano che sarà pubblicato sulla rivista "Pathogen and Global Health" ha analizzato JN.1, concludendo che questa variante "va seguita e monitorata"
Covid: le varianti sono emerse in risposta al comportamento umano
Le varianti del virus Sars-CoV-2 potrebbero essere emerse a causa di comportamenti umani, come il lockdown o le misure di isolamento, le stesse previste per arginare la diffusione dei contagi. Queste sono le conclusioni di uno studio coordinato dall’Università di Nagoya e pubblicato sulla rivista Nature Communications. Utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale e la modellazione matematica […]
Covid: in commercio terapie di dubbia sicurezza ed efficacia
Ci sono la bellezza di 38 aziende che hanno messo in commercio presunti trattamenti a base di cellule staminali e di esosomi (vescicole extracellulari) per la prevenzione e il trattamento del Covid-19
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...