Alcuni test anti-Covid fai da te potrebbero essere utilizzati oltre la data di scadenza, Basta controllare sul sito dell’azienda produttrice
Se lo chiedono tutti coloro che hanno fatto scorta di test Covid fai da te (qualcuno è scaduto). Ora che per il rientro a scuola basta una semplice autocertificazione: quanto bisogna essere fiscali nel considerare la data di scadenza? La risposta non è così semplice. Perché alcuni di questi test potrebbero essere utilizzati anche mesi dopo la scadenza che si trova indicata sulla confezione.
La Food and Drug Administration statunitense (Fda), che autorizza questi test, afferma sul suo sito web che «non raccomanda di utilizzare test diagnostici Covid-19 a casa oltre le date di scadenza autorizzate. I test Covid-19 e le parti di cui sono fatti possono degradarsi, o si rompono, nel tempo. Per questo motivo, i kit di test scaduti potrebbero fornire risultati imprecisi». Ma poiché i produttori cambiano le date di scadenza per alcuni test, la questione potrebbe non essere così chiara e semplice.
Poiché i produttori di test richiedono tempo per eseguire i test di stabilità, la Fda in genere autorizza i test Covid-19 fai da te con una data di scadenza di circa 4-6 mesi dal giorno in cui è stato prodotto. Una volta che il produttore del test accumula più dati, la scadenza può essere allungata e arrivare ad esempio fino a 12 o 18 mesi. In questo caso, il produttore del test Covid che risultava scaduto, può contattare la Fda per richiedere che l’autorizzazione a una data di scadenza più lunga.
Quando viene autorizzata una data di scadenza più lunga, il produttore del test può inviare un avviso ai clienti per indicare la nuova data, in modo che i clienti sappiano per quanto tempo possono utilizzare i test che già hanno acquistato. In generale, gli esperti raccomandano a tutti coloro che hanno acquistato test Covid fai da te ma nemmeno di non buttarli subito dopo la scadenza, ma di controllare sul sito dell’azienda produttrice se la data sia stata prorogata.
Non ci sono invece dubbi sul fatto che un test Covid casalingo vada buttato, a prescindere dalla data di scadenza, qualora fosse stato conservato male. Il test infatti va tenuto lontano da fonti di calore e allo stesso modo bisogna evitare che si congeli. Insomma deve essere conservato a temperatura ambiente. Un indicatore che il test possa essere danneggiato o scaduto riguarda la linea di controllo: bisogna assicurarsi che appaia rapidamente, altrimenti il test potrebbe non essere efficace.
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