Contributi e Opinioni 10 Gennaio 2020 12:11

#FoggiaLiberaFoggia: la Federazione degli Ordini TSRM PSTRP alla manifestazione di Libera contro la violenza

#FoggiaLiberaFoggia è la mobilitazione per rispondere alla violenza criminale promossa da Libera per venerdì 10 gennaio alle ore 15 a Foggia. L’associazione Libera invita alla partecipazione la cittadinanza, le associazioni, le forze sindacali, gli studenti, gli amministratori e la chiesa. L’Ordine dei Tecnici di radiologia e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione […]

#FoggiaLiberaFoggia è la mobilitazione per rispondere alla violenza criminale promossa da Libera per venerdì 10 gennaio alle ore 15 a Foggia. L’associazione Libera invita alla partecipazione la cittadinanza, le associazioni, le forze sindacali, gli studenti, gli amministratori e la chiesa.

L’Ordine dei Tecnici di radiologia e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione di Foggia parteciperà con una sua rappresentanza: «Lo farà per dare un riscontro concreto all’invito di don Ciotti a schierarsi per non lasciare sole le vittime di questa violenza, per non lasciare soli i rappresentanti dello Stato, le forze dell’ordine, la magistratura impegnati quotidianamente in operazioni importanti ed efficaci. Per non lasciare soli i cittadini» si legge nella nota stampa della Federazione.

«La violenza, non solo quella di stampo mafioso, si manifesta sia nella dimensione fisica, con danni alle persone e alle cose, che in quella verbale, relazionale e psicologica – afferma Amalia Bisceglia, Vicepresidente dell’Ordine – ; come ci chiede don Ciotti, dobbiamo tutti avere il coraggio di avere più coraggio, per contrastare le mafie e le intimidazioni di ogni tipo, riconoscendole come tali anche quando ad agire sono le cosiddette persone normali, a volte quelle a noi più vicine».

«La mobilitazione sociale dell’Ordine di Foggia – prosegue la nota – si inserisce all’interno delle iniziative che sul tema sono state intraprese dalla Federazione nazionale degli Ordini TSRM PSTRP: il protocollo di collaborazione sottoscritto nel marzo 2017 con la rete di Illuminiamo la salute; i progetti Codice etico comune ed EtiCare: il primo per la definizione di un codice etico in cui si riconoscano tutte le 19 professioni afferenti all’Ordine TSRM PSTRP, il secondo per la sensibilizzazione dei professionisti ai temi dell’integrità e dell’etica facendo, da una parte, opera di prevenzione alla corruzione e alle infiltrazioni mafiose e, dall’altra, promuovendo le buone pratiche; la recente definizione del progetto collaborativo con Illuminiamo la salute e l’Università della ricerca, della memoria e dell’impegno (UniRiMI) “Rossella Casini”».

«L’UniRiMI “Rossella Casini” nasce dall’esigenza di creare un luogo formativo per offrire l’opportunità di approfondire il fenomeno delle mafie sotto diversi aspetti: storico, antropologico, sociologico, ecclesiologico, oltre che giuridico ed economico. Se è vero che la sfida per fronteggiare le mafie è innanzitutto culturale, è altrettanto vero che occorre creare dei luoghi di sapere che consentano una conoscenza con il metodo della ricerca scientifica, giornalistica e giuridica. “Attraverso la collaborazione con l’UniRiMI – spiega Alessandro Beux, Presidente FNO TSRM PSTRP– prevediamo interventi per rafforzare l’integrità, l’indipendenza e la trasparenza degli ambiti professionali, attraverso sinergie e momenti di condivisione per l’analisi dei rischi e delle misure di prevenzione dei fenomeni di opacità all’interno del sistema sanitario e sociale» fa sapere la Federazione.

«In questi ultimi due anni – commenta Alessandro Beux, Presidente FNO TSRM PSTRP – ci siamo impegnati tanto per dare la più rapida attuazione a quanto previsto dalla legge 3/2018: in un anno e mezzo abbiamo iscritto 170.000 dei 192.000 professionisti stimati nel luglio 2018 e stiamo lavorando ai rimanenti, una parte dei quali si iscriverà agli elenchi speciali a esaurimento. Ci siamo riusciti con le sole nostre forze perché siamo stati capaci di restare liberi, nel pensiero, nelle decisioni e nell’agire, senza risentire di alcun condizionamento, avendo come unico mandato la legge, come unico obiettivo la tutela delle persone assistite e come guida etica un forte senso dello Stato e delle Istituzioni. Abbiamo registrato una crescente attenzione nei nostri confronti, non solo mediatica. Tra quelli che ci cercano e ci fanno proposte potrebbe esserci di tutto – continua – e noi non siamo diversi dagli altri uomini e donne: finiti e fallibili. Col progetto collaborativo appena sottoscritto, vogliamo fornire strumenti alla nostra classe dirigente, attraverso lo sviluppo di attività formative e di supporto all’etica delle professioni, al fine di una gestione sempre più accorta e trasparente delle nostre Istituzioni, sia in termini di contrasto alla corruzione e, più in generale, alle mafie e ai comportamenti mafiosi sia in termini di promozione di quelli virtuosi e delle buone pratiche» conclude Beux.

Articoli correlati
Migranti e senza fissa dimora, così INTERSOS ha portato il vaccino Covid agli emarginati
L’organizzazione non governativa ha operato in quattro regioni: Lazio, Puglia, Sicilia e Calabria. L’esitazione vaccinale tra gli ostacoli più grandi. Verona (Coord. Medico Europa): «Coinvolgere le ASL in una dimensione di medicina di prossimità»
8 marzo, FNO TSRM PSTRP: «Dati indicano che il sistema salute rinuncia al valore di tante donne»
Donne in maggioranza in sanità ma solo 30% ricoprono ruoli di leadership. La Federazione ha attivato il progetto SeGeA, iniziato con la formazione intensiva dei referenti all’equità tra generi
Giornata malattie rare, l’approccio multiprofessionale della FNO TSRM PSTRP a sostegno dei pazienti
Tra le varie iniziative in cantiere sul tema delle malattie rare la FNO TSRM PSTRP ha in programma per il prossimo 29 giugno un evento formativo in occasione della Giornata mondiale della Sclerodermia
IV Conferenza sulla Fragilità, dal Forum di Arezzo la richiesta di un tavolo interministeriale per una reale integrazione tra sociale e sanitario
Nel corso dell'evento, organizzato da Simedet e FNO TSRM e PSTRP, si è parlato di accesso alle cure, disabilità, di dolore e di cure palliative, di Dat e fine vita, di pazienti oncologici e pazienti pediatrici, di caregivers, di ausili. Per l'avvocato Laila Perciballi, uno degli organizzatori, «il tema della rinunce alle cure, aumentato con il caro energia e l'inflazione, è drammatico ed è una delle priorità da affrontare»
Medico di Taurianova minacciato, Fadoi: «Inaccettabile»
La Federazione dei medici internisti condanna il gravissimo atto intimidatorio subito da Francesco Nasso primario della medicina Interna di Polistena il cui studio a Taurianova è stato bersagliato da 6 colpi di proiettili sabato scorso
di Redazione
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...