Nell’evento del 6 aprile che si svolgerà presso il Castello di Santa Severa, sette donne della sanità pubblica del Lazio sono invitate a raccontarsi su esperienze di criticità, integrazione e multidisciplinarità affrontate nella implementazione del Piano delle Cronicità
“A scuola con le Istituzioni” questo il nome dell’iniziativa messa in campo da Ipacs in supporto del Piano Nazionale Cronicità. Il progetto partirà dalla ASL Roma 4 sino a coinvolgere altre realtà delle sanità del Lazio che aderiranno ad uno studio osservazionale multicentrico per valutarne l’impatto del potenziamento di sei competenze sui professionisti, sulle organizzazioni e sulle comunità, nell’ambito dell’implementazione delle macro fasi 3 e 4 del Piano Nazionale Cronicità. La macro-fase n.3 riguarda la presa in carico e gestione del paziente attraverso il piano di cura. La macro-fase n.4 riguarda l’erogazione di interventi personalizzati per la gestione del paziente attraverso il piano di cura.
Nell’evento del 6 aprile che si svolgerà dalle 8.30 alle 16.30 presso il Castello di Santa Severa, Santa Marinella, sette donne della sanità pubblica del Lazio sono invitate a raccontarsi su esperienze di criticità, integrazione e multidisciplinarità affrontate nella implementazione del Piano delle Cronicità , spiega Francesca Cioffi, Fondatore di IPAC «le donne hanno un ruolo centrale anche in sanità, perché sono quelle che veicolano stili di vita positivi e si prendono cura degli altri. Sono vettori di cambiamento e portatrici di competenze positive in tutti gli ambiti della vita sociale. Il loro tocco, la capacità di gestire relazioni, fa bene anche nei luoghi di lavoro, specialmente se operano in ruoli dirigenziali.»
«Sono anche quelle capaci di mettersi in gioco e hanno voglia di aumentare le proprie competenze» continua Francesca Cioffi, «le donne sono un elemento nevralgico nella promozione della salute e non a caso abbiamo deciso di unire le loro storie ad un progetto istituzionale che prevede l’utilizzo di una metodologia integrata di coaching applicata ai professionisti delle strutture sanitarie del Lazio, per facilitarne il raggiungimento di obiettivi di sistema, attraverso il potenziamento delle competenze». In continuità col progetto sarà aperta al pubblico dal 25 maggio al 5 giugno presso il Museo Crocetti, in Via Cassia, una mostra interattiva e ‘viva’ “RiTratti di donne” dell’artista Mimmo Martorelli e curata da Massimo Sgroi.
L’integrazione mediatica tra le dimensioni socio sanitaria e culturale, in un contesto internazionale, sarà presentata, a chiusura della mostra, con l’ evento ” Sette donne si raccontano” organizzato da IPACS in collaborazione con la Dott.ssa Mariapia Ciaghi de Il Sextante il 6 Giugno, presso il Museo Crocetti di Via Cassia a Roma.
Sette ambasciatrici culturali, donne straniere, portatrici di rivoluzioni umane e personali, immortalate su pannelli, racconteranno le loro storie e testimonianze durante un reading performativo che unirà arte, cultura e società.
Sono le donne, tradizionalmente , a padroneggiare la vita di relazione e il dialogo e che più facilmente tendono a mettersi in gioco in situazioni di cambiamento. E’ oltretutto la donna che, sempre culturalmente, si “prende cura” e questo prendersi cura favorisce un’interazione positiva ed un’attenzione alle persone, che rappresenta un valore centrale in sanità.