«Auguri di buon lavoro e disponibilità immediata a lavorare insieme tenendo conto dell’obiettivo comune: rinnovare il Servizio Sanitario Nazionale mantenendone il carattere universale, pluralista e solidale». Così Barbara Cittadini, Presidente Nazionale AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata) e Padre Virginio Bebber, Presidente Aris (Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari) hanno commentato la nomina al vertice della sanità italiana […]
«Auguri di buon lavoro e disponibilità immediata a lavorare insieme tenendo conto dell’obiettivo comune: rinnovare il Servizio Sanitario Nazionale mantenendone il carattere universale, pluralista e solidale». Così Barbara Cittadini, Presidente Nazionale AIOP (Associazione Italiana Ospedalità Privata) e Padre Virginio Bebber, Presidente Aris (Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari) hanno commentato la nomina al vertice della sanità italiana dell’Onorevole Ministro Roberto Speranza.
«A nostro avviso, risulta fondamentale che la componente di diritto pubblico e quella di diritto privato del SSN lavorino in piena sinergia, avendo il comune obiettivo di garantire agli italiani un’offerta sanitaria efficiente, efficace, tempestiva, coerente con la domanda di salute dei cittadini, con l’innovazione e la ricerca che il settore richiede. L’obiettivo non può che avere come presupposto la conferma delle principali e più nobili caratteristiche del nostro SSN: l’universalismo (a tutti i cittadini devono essere offerti e garantiti servizi uguali ed eccellenti) e il pluralismo (che confermi la piena libertà di scelta del cittadino)».
Cittadini e Bebber concludono: «Al Ministro Speranza diamo tutta la nostra disponibilità, tenendo conto dei molti problemi che vanno affrontati con la tempestività che la loro natura richiede».