Contributi e Opinioni 7 Novembre 2017 16:02

Al via il 16° Congresso Nazionale AME (Associazione Medici Endocrinologici)

L’AME (Associazione Medici Endocrinologici) è la società scientifica endocrinologica nata con l’obiettivo di riunire chi opera quotidianamente nel settore dell’Endocrinologia Clinica in Italia mirando al miglioramento dell’assistenza e alla difesa dell’Endocrinologia.

Nell’ambito della formazione e dell’aggiornamento l’AME promuove ed organizza il suo 16° Congresso Nazionale che si terrà all’Ergife Palace Hotel di Roma dal 9 al 12 novembre 2017. La quattro giorni, ricca di appuntamenti, ospiterà simposi, mini-corsi, linee-guida e dibattiti con gli esperti attraverso diverse sessioni dedicate all’aggiornamento nei principali campi dell’endocrinologia, con una crescente attenzione per le malattie di più ampio interesse: malattie della tiroide, diabete, osteoporosi e metabolismo. 

Il Congresso, oltre ad affrontare la maggior parte dei temi scientifici ed organizzativi, vuole essere uno strumento di contatto con i pazienti e le Associazioni che li rappresentano prevedendo spazi di confronto dedicati, dove verranno illustrati e discussi i contenuti dei più recenti approcci diagnostici e terapeutici sulle patologie più diffuse e rilevanti nel settore dell’endocrinologia clinica.

L’evento rappresenterà anche l’occasione per riunire personalità importanti del settore endocrinologico italiano tra cui: Claudio Cricelli, Presidente SIMMG, Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, Olga Disoteo, Gruppo di lavoro Diabete AME, S.S.D. Diabetologia A.S.S.T. “Grande Ospedale Metropolitano Niguarda” di Milano, Andrea Frasoldati, Direttore U.O. di Endocrinologia, Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia, Vincenzo Toscano, Presidente AME, Direttore U.O.C. Medicina generale 4 – Endocrinologia, Azienda Ospedaliera Sant’Andrea di Roma, Fabio Vescini, S.O.C di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Maria della Misericordia di Udine.

QUI IL PROGRAMMA COMPLETO DEL 16° CONGRESSO NAZIONALE AME

 

Articoli correlati
Diabete, Sid: “Aumenta obesità ed accelera declino cognitivo e invecchiamento”. Ecco perché
Gli esperti Sid: "Sovrappeso e obesità sono sempre più comuni tra gli individui con diabete di tipo 1. Ancora, l’eccesso di glucosio potrebbe accelerare il declino cognitivo e la perdita di funzionalità del compartimento staminale, tipica del diabete, è uno dei meccanismi alla base dell’invecchiamento"
Tirzepatide (Eli Lilly) riduce del 94% il rischio di sviluppare diabete di tipo 2 negli adulti con prediabete, obesità o sovrappeso
Nello studio di fase III SURMOUNT-1 tirzepatide - agonista dei recettori GIP e GLP-1 – ha fatto registrare una riduzione del 94% del rischio di progressione al diabete di tipo 2 di adulti con prediabete, obesità e sovrappeso. Tirzepatide è stata valutata 1.032 adulti affetti da prediabete e obesità o sovrappeso per un periodo di trattamento di 176 settimane, seguito da un periodo senza trattamento di 17 settimane
Osteoporosi: il 20% delle fratture avviene tra i 50 e gli 80 anni. Ortopedici Siot: “Attenzione a rischi domestici”
In occasione della Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, che si celebra in tutto il mondo il 28 luglio, la Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, SIOT ribadisce l’importanza della prevenzione dei rischi cadute nei soggetti più a rischio e della diagnosi precoce per il trattamento dell'osteoporosi
L’olio evo contrasta diabete, ipertensione e sindrome metabolica
L'olio extravergine di oliva (Evo) gioca un ruolo chiave nel contrastare l'insorgenza delle patologie cronico-degenerative non trasmissibili come il diabete mellito, l'ipertensione arteriosa, la sindrome metabolica, i tumori, le malattie a carico del sistema nervoso e la malattia renale cronica. Lo confermano le ricerche condotte e in corso all'Università degli Studi di Roma Tor Vergata
di V.A.
Diabete di tipo 2: remissione possibile con stile di vita sano, benefici anche per cuore e reni
Il diabete di tipo 2 può essere "curato" perdendo peso e, in generale, adottando uno stile di vita sano, riducendo significativamente il rischio di malattie cardiovascolari e renali. Queste sono le conclusioni di uno studio dell’Associazione europea per lo studio del diabete (EASD), pubblicato sulla rivista Diabetologia
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

Antimicrobico resistenza. L’esperienza del Lazio contro una grande emergenza dei nostri tempi

Uso appropriato degli antimicrobici e buone pratiche igieniche, ospedali con caratteristiche strutturali utili a garantire la gestione di un’eventuale colonizzazione e infezione, Se ne è ...
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi