nota del Comitato Centrale FNOPO
La Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica approva la campagna di comunicazione promossa dal Ministero della Salute a sostegno dell’allattamento materno. «La scelta del Ministero di “pubblicizzare” l’allattamento materno, infatti, non può che essere d’aiuto agli innumerevoli inviti che le Ostetriche, i Ginecologi, i Neonatologi e i Pediatri rivolgono da tempo alle donne in gravidanza – si legge in una nota Fnopo – Si tratta del miglior alimento possibile per il neonato, poiché contiene naturalmente tutti i nutrienti di cui ha bisogno in tutte le fasi del suo sviluppo, da qui la definizione “specie-specifico”».
«Come ribadito anche negli ultimi rapporti dall’OMS, con il latte materno si possono ridurre i numeri delle morti infantili, oltre a essere un valido aiuto per la salute complessiva del bambino di oggi e dell’adulto di domani. L’allattamento materno, quindi, è e deve essere vissuto dalle donne che hanno partorito come un gesto fisiologico, anzi usando le parole dello spot del Ministero “naturale”. Purtroppo, però, non sempre le neo mamme sono pronte a tale gesto. Per tale motivo risulta importante il ruolo svolto dall’Ostetrica che saprà spiegarne l’importanza già durate i corsi di accompagnamento alla nascita, e dopo con i corsi di promozione e sostegno all’allattamento», sottolineano le componenti del Comitato Centrale FNOPO.
«Peraltro, questo tipo di messaggio è più efficace se viene dato da tutti i Professionisti del Dipartimento Materno-Infantile e con le stesse indicazioni – continua la Fnopo – Lo stesso Tavolo tecnico operativo sull’allattamento (TAS), istituito presso il Ministero, ritenendo di fondamentale importanza la formazione, a seguito delle “Linee di indirizzo sulla formazione” attualmente al vaglio dell’Ufficio di Gabinetto del Ministero della Salute, ha promosso il confronto tra i diversi professionisti trovando la piena disponibilità dell’area ostetrico-ginecologica a promuovere percorsi di formazione su tutti gli aspetti dell’allattamento, all’interno di una condivisione multidisciplinare di percorsi virtuosi per il benessere della madre e del nascituro».
«L’appello alle donne è di non scoraggiarsi davanti alle prime difficoltà e di chiedere consiglio alle ostetriche che sapranno consigliarle e aiutare ad avere un rapporto sereno con il proprio bambino, anche nei casi in cui, per specifiche situazioni cliniche, si dovesse optare diversamente».
«Infine – concludono i vertici FNOPO -, l’allattamento materno ha più aspetti positivi, è già disponibile in ogni momento e in ogni luogo per essere assunto dal bambino, è un alimento economicamente vantaggioso, che riduce il rischio di sviluppare allergie e mette in relazione visiva ed emozionale la madre con il bambino».