Non è la prima volta che le sperimentazioni su farmaci per pazienti affetti da questa malattia vengono considerati inefficaci.
Ancora un fallimento nella ricerca dei farmaci per il trattamento dell’Alzheimer. Di pochi giorni fa, infatti, è la notizia della sconfitta del programma del candidato BI 409306 di Boehringer Ingelheim. Ed ora, la MSD, azienda farmaceutica leader nel settore della salute consociata italiana di Merck & Co., ha annunciato di voler interrompere lo studio APECS di Fase 3 su verubecestat, […]
Ancora un fallimento nella ricerca dei farmaci per il trattamento dell’Alzheimer. Di pochi giorni fa, infatti, è la notizia della sconfitta del programma del candidato BI 409306 di Boehringer Ingelheim. Ed ora, la MSD, azienda farmaceutica leader nel settore della salute consociata italiana di Merck & Co., ha annunciato di voler interrompere lo studio APECS di Fase 3 su verubecestat, precedentemente noto come MK-8931, per il trattamento della malattia di Alzheimer in fase iniziale, su raccomandazione di un comitato esterno di monitoraggio dei dati.
Secondo le analisi del comitato, era improbabile che il candidato, l’inibitore dell’enzima beta-secretasi 1 (BACE1), coinvolto nella produzione della proteina beta amiloide, esibisse un rapporto rischio/beneficio favorevole.
Non è la prima volta che le sperimentazioni su farmaci per pazienti affetti da questa malattia vengono considerati inefficaci.