Contributi e Opinioni 7 Novembre 2017 16:43

La nota casa farmaceutica Boehringer Ingelheim promuove benessere dei gatti con ‘Cat Friendly Clinic’

Boehringer Ingelheim, azienda farmaceutica tra le prime al mondo, promuove il programma Cat Friendly Clinic in collaborazione con Europa, Asia, Africa e Australia. Il progetto, istituito nel 2012 dall’International Society of Feline Medicine (ISFM), la divisione veterinaria della charity britannica International Cat Care (ICC), promuovere le conoscenze sul comportamento dei gatti e lo sviluppo di contesti accoglienti per i felini.

Riconoscendo che i gatti hanno una natura e delle proprie necessità specifiche, il programma Cat Friendly Clinic è stato sviluppato per migliorare gli standard di assistenza e di benessere presso le cliniche veterinarie e mette a disposizione dei veterinari soluzioni pratiche per risolvere eventuali criticità.

Altro scopo dell’iniziativa è  incentivare la prevenzione della salute animale rendendo le visite dal veterinario meno stressanti sia per l’animale che per il padrone.  «Abbiamo a cuore il benessere dei gatti – ha spiegato Shawn Hooker, Responsabile dell’Unità Strategica di Business Veterinaria Animali da compagnia di Boehringer Ingelheim  siamo contenti di sostenere il programma Cat Friendly Clinic dell’ISFM, con cui condividiamo l’obiettivo di garantire che tutti i gatti ricevano un’assistenza veterinaria ottimale, con attività di prevenzione e controlli regolari, senza stress, ricevendo diagnosi precoci e trattamenti adeguati alle loro patologie».

Per maggiori informazioni

 

Articoli correlati
Cani e gatti sono serbatoi di virus, da quello della rabbia al Sars-CoV-2
Gli animali da compagnia sono possibili veicoli di infezioni e malattie, ancora in gran parte sottovalutati. La dinamica dei rischi legati ai contatti tra esseri umani e animali domestici è in continua evoluzione, influenzata dai cambiamenti sociali e ambientali degli ultimi anni. A dirlo è un gruppo di ricercatori internazionale in uno studio pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine
Cosa unisce cambiamenti climatici, malattie infettive e crisi alimentari? Il punto di Sorice (Simevep)
A Sanità Informazione, il Presidente della Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva spiega qual è il filo conduttore che unisce tre delle principali problematiche mondiali degli ultimi anni
Non solo peste suina. Grasselli (Sivemp): «Il 70% delle malattie infettive è di origine animale»
Al via il 51° Congresso Nazionale del Sindacato Italiano Veterinari di Medicina Pubblica sui temi di “Agenda 2030 per la Veterinaria Pubblica: malattie infettive, cambiamenti climatici e crisi alimentari”. Il Segretario nazionale: «Cambiamenti climatici fanno migrare animali che portano con sé le loro patologie». Attenzione anche ad antibiotico-resistenza e crisi alimentari (peggiorate dalla guerra)
Sivemp scrive al Ministro Speranza: «Rischio imminente di inadeguatezza organici veterinari nel Ssn»
di Aldo Grasselli, Segretario Nazionale Sivemp
di Aldo Grasselli, Segretario Nazionale Sivemp
A Bologna si apre il consiglio nazionale FNOVI
Tutto è pronto per l’appuntamento a Bologna dall’8 al 10 aprile prossimo che vedrà riuniti i Presidenti dei 100 Ordini provinciali dei medici veterinari
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi
Nutri e Previeni

Giornata dei legumi, Iss: “Meno della metà degli italiani ne mangia a sufficienza”

Lo dimostra il progetto dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) 'ARIANNA-Aderenza alla Dieta Mediterranea in Italia', condotto su un campione totale di 3.732 persone