Contributi e Opinioni 6 Febbraio 2017 18:22

Cibo surgelato? Ecco 5 consigli utili per evitare rischi…

Ecco i consigli della Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva riguardo la sicurezza alimentare. Per avere cibo sano sulle nostre tavole è fondamentale la corretta gestione dei prodotti, non solo nell'ambito della filiera alimentare, ma anche nell'uso domestico. Qualche suggerimento....

Gli obiettivi dell’UE riguardo la sicurezza alimentare sono caratterizzati da un approccio integrato, one health, questo concetto è la sintesi dell’azione sinergica di tutte le figure coinvolte nella filiera alimentare, partendo dal produttore sino ad arrivare al consumatore finale. In questo contesto, il consumatore finale riveste un ruolo di primo piano, infatti, fin dal momento dell’acquisto, la sicurezza alimentare dipende molto spesso dalla corretta gestione degli alimenti, in ambito domestico. Procedure di conservazione e preparazione dei cibi non adeguate rappresentano un anello debole nella catena della sicurezza alimentare.

  • E’ molto importante che il consumatore si tuteli quando va a fare la spesa e che segua a casa, semplici regole nella manipolazione e conservazione degli alimenti. Quando si acquistano prodotti alimentari è importante osservare l’igiene e l’ordine del punto vendita: acquistare prodotti e/o ingredienti di buona qualità, affidabili e tracciabili, da fornitori autorizzati e di fiducia è certamente un primo passo verso la sicurezza.
  • Un’altra regola fondamentale è quella di leggere le etichette e la data di scadenza, per i prodotti confezionati è importante verificare lo stato dell’imballaggio, che deve essere integro e non presentare effrazioni, ammaccature, strappi o rotture.
  • Il mantenimento della catena del freddo è un requisito fondamentale per i prodotti refrigerati, surgelati o congelati, ogni variazione, o shock termico, ha infatti effetti irreversibili sul prodotto con conseguenze in termini fisici e organolettici, legati al cambiamento del gusto, se non ad implicazioni batteriche.
  • E’ opportuno evitare quei prodotti che differiscono per consistenza e fattezza dai loro affini, spesso si tratta di prodotti scongelati e rimessi nell’espositore dei surgelati sui quali lo shock termico può influire comportando fenomeni di cristallizzazione o di sgonfiamento del prodotto. E’ frequente l’esempio del gelato con un effetto superficiale simile a brina, quando ha subito uno shock termico ed è stato successivamente ricongelato.
  • Attenzione anche alle confezioni di alimenti refrigerati che si presentano gonfie, in quanto questo effetto è indice di una produzione di gas determinata da proliferazioni batteriche causata da una interruzione della catena del freddo. Gli alimenti refrigerati vanno acquistati in quantità limitate e, specialmente nel periodo estivo, devono essere rapidamente trasferiti nel freezer domestico.
Articoli correlati
Cosa unisce cambiamenti climatici, malattie infettive e crisi alimentari? Il punto di Sorice (Simevep)
A Sanità Informazione, il Presidente della Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva spiega qual è il filo conduttore che unisce tre delle principali problematiche mondiali degli ultimi anni
Non solo peste suina. Grasselli (Sivemp): «Il 70% delle malattie infettive è di origine animale»
Al via il 51° Congresso Nazionale del Sindacato Italiano Veterinari di Medicina Pubblica sui temi di “Agenda 2030 per la Veterinaria Pubblica: malattie infettive, cambiamenti climatici e crisi alimentari”. Il Segretario nazionale: «Cambiamenti climatici fanno migrare animali che portano con sé le loro patologie». Attenzione anche ad antibiotico-resistenza e crisi alimentari (peggiorate dalla guerra)
Sivemp scrive al Ministro Speranza: «Rischio imminente di inadeguatezza organici veterinari nel Ssn»
di Aldo Grasselli, Segretario Nazionale Sivemp
di Aldo Grasselli, Segretario Nazionale Sivemp
A Bologna si apre il consiglio nazionale FNOVI
Tutto è pronto per l’appuntamento a Bologna dall’8 al 10 aprile prossimo che vedrà riuniti i Presidenti dei 100 Ordini provinciali dei medici veterinari
Emergenza blue tongue in Sardegna, l’appello di SIVeMP: «Servono più medici veterinari»
L'epidemia causata dalla scarsa disponibilità di vaccini per ovini. Vacca: «Il Covid-19 non ha determinato un cambio di mentalità dei livelli decisionali, che continuano a considerare la prevenzione primaria come il fanalino di coda della sanità»
di Federica Bosco
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

“Cure Palliative. Cure, non un Palliativo”

Per la Giornata delle Cure Palliative, VIDAS lancia una campagna di sensibilizzazione sul valore di queste terapie, accessibili solo a un italiano su tre. La voce è di Elio
di Redazione
Sanità

Legge Caregiver, Locatelli: “Chi ama e cura non vuole essere sostituito, ma accompagnato”

Dopo oltre 15 anni di attesa, arriva il disegno di legge che riconosce tutele, diritti e dignità a chi si prende cura ogni giorno di una persona non autosufficiente. La ministra Locatelli a San...
di Isabella Faggiano
Salute

L’uso prolungato di melatonina può far male al cuore

L'uso prolungato di integratori a base di melatonina  potrebbe comportare un rischio più elevato di diagnosi di insufficienza cardiaca, ricovero ospedaliero connesso e morte per qualsiasi ...
di Valentina Arcovio
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione