«Occorre puntare sulla ricerca e sul rafforzamento della strategia europea sui vaccini facendo sì, innanzitutto, che le aziende farmaceutiche rispettino gli impegni contrattuali e operino in maniera trasparente» spiega la Presidente della Commissione Affari Sociali Marialucia Lorefice
«Nella Conferenza interparlamentare sull’impatto del Covid-19 sulla salute, promossa dal presidente del Parlamento Portoghese, è emersa la necessità di migliorare le nostre capacità di prevenzione, preparazione e risposta alle crisi sanitarie nel segno di un più forte coordinamento europeo». È quanto riferisce in una nota Marialucia Lorefice, deputata del Movimento 5 Stelle e presidente della commissione Affari Sociali della Camera dei deputati, intervenuta alla conferenza.
«Le proposte della Ue sulla salute vanno nella giusta direzione – afferma la presidente -, perché occorre puntare sulla ricerca e sul rafforzamento della strategia europea sui vaccini facendo sì, innanzitutto, che le aziende farmaceutiche rispettino gli impegni contrattuali e operino in maniera trasparente. In secondo luogo è necessario sviluppare una capacità europea di produzione dei vaccini e di farmaci innovativi e proseguire gli sforzi a sostegno della solidarietà internazionale nei confronti dei Paesi terzi, in particolare dei più vulnerabili. La Camera dei deputati ha impegnato il Governo a rafforzare queste azioni, attraverso l’approvazione di due atti di indirizzo, con cui chiediamo anche di considerare la deroga temporanea al regime ordinario sui brevetti, come il Movimento 5 Stelle chiede da tempo, tenendo conto dell’equilibrio tra la protezione della proprietà intellettuale e la garanzia di accesso universale diffuso ai vaccini stessi».