«Io ritengo che sia arrivato il momento, per la verità era arrivato già due settimane fa, di chiudere tutto e militarizzare l’Italia. Quando si adopera questa espressione in Italia c’è sempre qualche scienziato che storce il naso. Militarizzare significa che, se abbiamo deciso che l’obiettivo vitale è contenere il contagio per non contare in migliaia […]
«Io ritengo che sia arrivato il momento, per la verità era arrivato già due settimane fa, di chiudere tutto e militarizzare l’Italia. Quando si adopera questa espressione in Italia c’è sempre qualche scienziato che storce il naso. Militarizzare significa che, se abbiamo deciso che l’obiettivo vitale è contenere il contagio per non contare in migliaia i nostri morti, tutti i corpi dello Stato devono essere funzionalizzati rispetto a questo obiettivo».
È lapidario il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, sui provvedimenti da prendere per contrastare la diffusione del Coronavirus: «E’ indispensabile il controllo militare del territorio, con poter eccezionali alle forze dell’ordine. Se poi abbiamo paura di dirci la verità, ci prepariamo a contare i nostri morti, punto e basta. Se vogliamo fare sul serio è arrivato il momento, siamo già in ritardo, per cercare di bloccare per quanto possibile l’aumento esponenziale del contagio nel Sud e in Campania, altrimenti avremo un problema moltiplicato per tre, un’esplosione di contagio di fronte alla quale lo Stato italiano sarà totalmente indifeso. Il quadro non è rassicurante, ma quello che sto parlando è un linguaggio di verità».