«L’aumento del gas e dell’energia non deve compromettere i bilanci delle strutture sanitarie pubbliche e private», afferma l’avvocato Laila Perciballi, consulente alla sanità delle due associazioni
Movimento Consumatori e Assoutenti si associano al grido d’allarme lanciato dal presidente dell’ Ordine dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri veneziano Giovanni Leoni, nella sua veste di vicepresidente della FNOMCEO, e dalla FIASO (Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere), rispetto all’impennata dei prezzi del gas e dell’energia che ha un impatto devastante anche sui conti della sanità, oltre che sulle famiglie e sulle imprese.
«L’aumento del gas e dell’energia non deve compromettere i bilanci delle strutture sanitarie pubbliche e private– afferma l’avvocato Laila Perciballi, consulente alla sanità delle due associazioni e impegnata nella promozione dei valori delle professioni sanitarie – perché ciò ricade immediatamente sull’erogazione dei servizi sanitari ai cittadini già compromessi dalla pandemia e che non possono essere ulteriormente messi a repentaglio dalla congiuntura economica».
«È necessario che il Governo – chiedono MC e Assoutenti – nel nuovo decreto anti rincari inserisca misure urgenti per fare fronte all’esplosione dei costi e lavori da subito con le regioni per individuare interventi più strutturali per l’efficientamento di tutto il patrimonio immobiliare dedicato alla sanità, imponendo l’obbligo di dotarsi di impianti fotovoltaici su tutte le superfici disponibili».