Secondo l’europarlamentare azzurra «i vaccini hanno avuto, hanno e avranno un ruolo fondamentale nella guerra al Covid, ma ora è il momento per far cadere ogni obbligo»
«Bisogna prendere atto che con il Covid bisogna convivere, come si convive con un’endemia e non più una pandemia. Gli italiani si stanno mostrando responsabili, la curva dei contagi è in discesa, il numero dei ricoveri gravi e meno gravi anche. Credo sia giunto il momento di far cadere ogni restrizione e obbligo, compreso quello dei vaccini». Lo afferma l’eurodeputata Luisa Regimenti, componente della commissione Sanità al Parlamento europeo e membro del dipartimento di Sanità di Forza Italia, con delega ai rapporti con l’Europa.
Prosegue Regimenti: «Come ben sottolineato dal vicepresidente della Camera e responsabile del nostro dipartimento di Sanità, Andrea Mandelli, il piano pandemico del partito e il programma di Forza Italia per le elezioni non si muovono su una logica di chiusura. I vaccini hanno avuto, hanno e avranno un ruolo fondamentale nella guerra al Covid. La loro straordinaria efficacia ha scongiurato moltissimi contagi, evitando allo stesso tempo le forme più gravi della malattia, e sono assolutamente necessari per i soggetti più fragili. Di questo, però, i cittadini sono perfettamente informati e lo saranno ancor di più con necessarie, ulteriori, campagne di comunicazione. Mi pare dunque sia giunto il momento per far cadere ogni obbligo, perché il Paese deve ripartire con maggiore serenità e fiducia, con la consapevolezza che usando le dovute cautele si può tornare a quella normalità attesa da tutti».