«Il decreto prevede un aumento di 90 milioni di euro della dotazione del Fondo per le non autosufficienze; di 20 mln per il Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave, prive di sostegno familiare, e di 40 mln per il Fondo di sostegno alle strutture semiresidenziali» sottolinea la senatrice Cinque Stelle
«Il decreto Rilancio interviene in diversi ambiti, in modo trasversale, con l’obiettivo di assicurare tutele adeguate a famiglie e lavoratori, salvaguardare e sostenere le imprese, gli artigiani e i liberi professionisti, e potenziare istituti di protezione e coesione sociale, con particolare riguardo alle fasce più fragili della popolazione come disabili e persone non autosufficienti. È in questo quadro che si inserisce lo stanziamento complessivo di circa 150 milioni di euro, ripartito in 3 fondi dedicati all’assistenza delle persone con disabilità, in aggiunta alle risorse già previste nella legge di Bilancio 2020, approvata a dicembre scorso». Lo afferma la senatrice del M5S Simona Nocerino, componente della commissione Lavoro di palazzo Madama.
«In particolare – osserva la senatrice – il decreto prevede un aumento di 90 milioni di euro della dotazione del Fondo per le non autosufficienze; di 20 mln per il Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave, prive di sostegno familiare, e di 40 mln per il Fondo di sostegno alle strutture semiresidenziali per persone con disabilità».
«In questo modo – prosegue – rendiamo più efficaci le attività e i servizi di cura e assistenza alla persona. A queste misure affianchiamo anche il Reddito di emergenza, al quale potranno accedere per due mesi i nuclei familiari con disabili o persone non autosufficienti e ricevere un’indennità di 840 euro. Parliamo di un pacchetto di interventi poderoso che consente a una platea ampia di cittadini di ottenere un aiuto economico serio ed efficace da parte dello Stato», conclude l’esponente del M5S.