Contributi e Opinioni 10 Novembre 2017 11:37

“Dormire bene, vivere meglio”, ciclo di incontri a Torino sulla cultura del benessere

 

 

Il 13 novembre nuovo appuntamento gratuito volto a sensibilizzare le persone sull’importanza del vivere bene.

Il tema del benessere torna protagonista a Torino grazie al progetto “Dormire bene, vivere meglio” nato dall’incontro fra Torino Taking Care e l’azienda Dorelan che ha come obiettivo quello di garantire a tutti il diritto alla salute, a cominciare dalle buone prassi quotidiane e da un corretto riposo notturno. Torino Taking Care è un insieme di eventi ed iniziative gratuite che offrono a tutti i cittadini la possibilità di incontrarsi e confrontarsi con gli operatori medico-sanitari specializzati nelle strategie di prevenzione, poiché la salute è un diritto di ciascuno di noi.

Il programma prevede un  ciclo di appuntamenti gratuiti che, dopo il primo incontro del 23 ottobre scorso (appuntamento dedicato alla prevenzione delle cadute negli anziani) proseguirà il 13 e il 27 novembre prossimi all’interno dello spazio DorelanBed di via Nizza. Nel corso di ciascun incontro è previsto un focus di formazione su tematiche legate alla salute, seguito da un momento dedicato all’attività fisica e da laboratori di stimolazione cognitiva. Inoltre, in ogni lezione sarà possibile rivolgersi a un professionista per avere consulenze fisioterapiche, ortopediche e psicologiche individuali.

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati
Il segreto di una vita felice? Dormire! Perdere anche un’ora di sonno butta giù l’umore
Fare le ore piccole potrebbe presto diventare un'opzione poco entusiasmante. Un gruppo di ricercatori della University of East Anglia ha scoperto che dormire meno del solito, anche solo di un'ora, fa sentire le persone meno positive e felici. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Psychological Bulletin
Dormire poco prima di un intervento chirurgico aumenta il dolore nel post
Non dormire a sufficienza prima di un intervento chirurgico è un evento molto comune, ma può aumentare il dolore post-operatorio. Lo rivela uno studio condotto su topi, presentato al meeting della Society for Neuroscience a Washington DC
Una notte “in bianco” può ridurre la depressione per diversi giorni
Uno studio dell'Università Northwestern negli Stati Uniti ha scoperto che la perdita di sonno acuta può avere un effetto anti-depressivo grazie alla sua capacità di riconfigurare il cervello
La carenza di sonno aumenta il rischio di sviluppare sintomi depressivi in futuro
Il sonno non ottimale e la depressione aumentano con l’età e con l’invecchiamento della popolazione mondiale cresce l’esigenza di comprendere meglio il meccanismo che collega la depressione alla mancanza di sonno
Sexsomnia e alimentazione notturna, mancano standard di trattamento
I disturbi dell’eccitazione possono essere molto pericolosi. Tuttavia non esistono linee guida per il trattamento dei pazienti. Mancano evidenze scientifiche. A puntare i riflettori su questa problematica è Jennifer Mundt della Northwestern University
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

Antimicrobico resistenza. L’esperienza del Lazio contro una grande emergenza dei nostri tempi

Uso appropriato degli antimicrobici e buone pratiche igieniche, ospedali con caratteristiche strutturali utili a garantire la gestione di un’eventuale colonizzazione e infezione, Se ne è ...
Advocacy e Associazioni

Disabilità, Legge 62: “Da settembre 2025 sperimentazione estesa ad altre 10 province”

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Il cambiamento è iniziato e indietro non si torna”
Advocacy e Associazioni

Obesità: “Misura il girovita e scopri il tuo rischio cardiometabolico”

Al via la campagna nazionale “Per un cuore sano, conta ogni centimetro”, promossa dalla Fondazione Italiana per il Cuore, con il  patrocinio del Ministero della Salute e il sost...
Sanità

Farmacia dei servizi. Cossolo (Federfarma): “In due anni, con nuova convenzione, sarà realtà in ogni parte d’Italia”

All’evento “We Health”, promosso da Homnya in collaborazione con Federfarma, il bilancio degli anni di sperimentazione dei nuovi servizi