Contributi e Opinioni 27 Settembre 2016 13:12

Emilia Romagna. Oltre mille contratti a tempo indeterminato grazie ad accordo sindacati-regione

Nuovi innesti all’interno del sistema sanitario locale grazie a 500 nuove assunzioni a tempo indeterminato e 402 stabilizzazioni entro dicembre 2016. Verranno inoltre prorogati i contratti dei 149 professionisti assunti per ridurre le liste d’attesa. Un Fondo integrativo extra Lea coprirà prestazione a partire da quelle odontoiatriche rivolte alla fascia d’età 5-25 anni. Questi alcuni […]

Nuovi innesti all’interno del sistema sanitario locale grazie a 500 nuove assunzioni a tempo indeterminato e 402 stabilizzazioni entro dicembre 2016. Verranno inoltre prorogati i contratti dei 149 professionisti assunti per ridurre le liste d’attesa. Un Fondo integrativo extra Lea coprirà prestazione a partire da quelle odontoiatriche rivolte alla fascia d’età 5-25 anni.

Questi alcuni dei punti dell’Accordo sulle politiche regionali di qualificazione e innovazione del Sistema sanitario siglato dal presidente Stefano Bonaccini, dall’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi, e dalle segreterie regionali e della Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil Emilia-Romagna.

“Quello firmato oggi è un accordo importantissimo e la dimostrazione che qui le cose si fanno, e bene – ha sottolineato Bonaccini nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’intesa -. È  un accordo che porta avanti l’impegno preso con il Patto per il lavoro, assumendo e stabilizzando oltre mille persone, ovvero creare occupazione, la nostra priorità assoluta, ed è un accordo che rafforza e migliora un welfare universalistico grazie al quale non lasciamo indietro nessuno. Ed è un accordo che dimostra l’attenzione al dialogo con le parti sociali: è la prova che stiamo investendo nel migliorare i servizi per i cittadini e che nella trattativa con i sindacati abbiamo trovato la quadra per stabilizzare e valorizzare le persone, innovando il sistema. Trovo davvero indegno – ha concluso il presidente della Regione – che qualcuno abbia parlato di situazione allo sfascio, quando la sanità dell’Emilia-Romagna è unanimemente riconosciuta come una delle più valide a livello nazionale ed europeo”.

“Complessivamente – ha aggiunto l’assessore Venturi – l’impegno della Regione riguarda oltre 1000 unità di personale. Tradotto in risorse, significa dai 18 ai 25 milioni di euro a partire dal 2017”. Per quanto riguarda il Fondo extra Lea, “auspichiamo che venga costituito entro marzo 2017 e che possa rappresentare un esempio a livello nazionale, per garantire copertura a prestazioni non garantite dal servizio sanitario”.

Articoli correlati
Investimenti del Pnrr e cure di prossimità, l’Emilia Romagna punta sulla regia dei direttori assistenziali
L’assessore alla Sanità Raffaele Donini: «La rete dei laboratori un’eccellenza emersa con la pandemia da mettere a frutto negli ospedali di Comunità»
Crioconservazione del tessuto adiposo autologo, Altini: «Esempio collaborazione tra pubblico e privato»
Intervista al Direttore sanitario dell’Ausl Romagna Ravenna, dottor Mattia Altini: «L’idea di collaborare, contaminarsi, guardare le cose da punti diversi è un valore che può migliorare anche il Servizio sanitario nazionale»
Psicologo delle cure primarie. In arrivo anche in Emilia-Romagna?
In attesa di una legge nazionale e sulla scia della Campania, anche l’Ordine degli psicologi dell’Emilia-Romagna chiede l’istituzione dello psicologo delle cure primarie. Il presidente Raimondi: «Ne servirebbe uno in ogni casa di Comunità, ma per cominciare sarebbe sufficiente prevedere la presenza di un professionista in ognuno dei 38 distretti della Regione»
«Con il PNRR ci aspettiamo una rivoluzione del sistema dei laboratori». Parla Saverio Stanziale, presidente della CdA dei TSLB
Il presidente della Commissione d’Albo dei Tecnici Sanitari di Laboratorio biomedico promuove l’innovazione del direttore assistenziale in Emilia Romagna e sottolinea: «Può tradurre al meglio le nostre competenze». Poi chiede l’ampliamento della formazione universitaria di base
di Francesco Torre
Sanità territoriale, Donini (Emilia Romagna): «Avanti con équipe multidisciplinari e direzione assistenziale»
Per l’assessore alle politiche della salute eventuali restrizioni anti-Covid non dovrebbero valere per i vaccinati. L’intervista a Sanità Informazione
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Fibromialgia, le Associazioni pazienti in Senato: “Inserimento nei Lea e istituzione di PDTA tra le principali richieste”

AISF ODV E CFU: “Ribadite le richieste di modifica al disegno di legge per soddisfare realmente i bisogni dei pazienti con fibromialgia”
Advocacy e Associazioni

Fare il caregiver “sandwich” ha un impatto negativo sulla salute fisica e mentale

Secondo una ricerca dell'University College di Londra, svolgere il ruolo di "caregiver sandwich" con persone a carico sia anziane che giovani provoca un declino del benessere fisico e mentale. I risul...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Salute

Ricetta cartacea addio: dal 1° gennaio 2025 previste solo quelle elettroniche

Ora, salvo le eccezioni ancora consentite durante questa fase transitoria, saranno 488mila i medici e gli odontoiatri che prescriveranno le ricette in formato elettronico
di I.F.