Il deputato della Lega contesta il numero dei test predisposti dal governo per l’indagine a campione nazionale: «Conte lasci la gestione della sanità in mano alle Regioni e alle amministrazioni comunali che, di certo, sapranno garantire maggiore sicurezza ai cittadini rispetto a quanto sta facendo il suo ministro della Salute»
«Parlano i numeri: Conte ha messo a disposizione 8mila test sierologici a campione per tutto il Piemonte; a Borgosesia, comune di 13mila abitanti, ne abbiamo messi a disposizione 10mila. Se queste sono le risposte che il governo giallorosso intende dare al Paese siamo davvero messi male. In questa fase così delicata e importante, Conte lasci la gestione della sanità in mano alle Regioni e alle amministrazioni comunali che, di certo, sapranno garantire maggiore sicurezza ai cittadini rispetto a quanto sta facendo il suo ministro della Salute». Così il deputato della Lega Paolo Tiramani, sindaco di Borgosesia in provincia di Vercelli, che nei giorni scorsi ha fatto eseguire il primo screening sierologico gratuito a tutta la popolazione della sua città.