Non accenna a interrompersi la serie di casi di meningite registrati nelle ultime settimane in tutto il Paese. E’ di queste ore la notizia, anticipata dal Resto del Carlino e confermata dai responsabili delle strutture sanitarie locali, di un uomo di 35 anni di Monterubbiano ricoverato in rianimazione nell’ospedale ‘Murri’ di Fermo per una meningite […]
Non accenna a interrompersi la serie di casi di meningite registrati nelle ultime settimane in tutto il Paese. E’ di queste ore la notizia, anticipata dal Resto del Carlino e confermata dai responsabili delle strutture sanitarie locali, di un uomo di 35 anni di Monterubbiano ricoverato in rianimazione nell’ospedale ‘Murri’ di Fermo per una meningite da pneumococco. Il giovane ha iniziato ad accusare forti mal di testa e poi febbre alta, fino a quando il dolore al capo è diventato lancinante ed è sopraggiunto lo stato confusionale. La situazione è precipitata la notte di venerdì e le condizioni del 35enne sono peggiorate notevolmente. A quel punto i familiari, preoccupati, hanno pensato di rivolgersi al pronto soccorso di Fermo. Qui i medici non hanno avuto difficoltà a capire che il paziente era affetto da una meningite in stato avanzato. Sono subito scattate le precauzioni igienico sanitarie e il malato è stato messo immediatamente in isolamento. Le prime cure purtroppo non hanno sortito alcun effetto e l’uomo è ora ricoverato nel reparto di rianimazione: le sue condizioni sono serie.
Al pronto soccorso sono scattate le operazioni di sterilizzazione dei locali in cui è stato ospitato il paziente e le procedure di profilassi per i medici e i paramedici entrati in contatto con lui. Stessa sorte per la compagna del giovane e per tutte le persone vicine, che ieri mattina hanno iniziato la tipica cura preventiva antibiotica. Sono molti i casi di contagiati dal meningococco C negli ultimi mesi in Italia. Secondo Epicentro, il sistema informativo e di controllo dell’Iss sulle patologie infettive trasmissibili, al 1 dicembre 2016 dall’inizio del 2015 solo in Toscana sono stati notificati 57 casi di meningite da meningococco C (31 nel 2015, 26 nel 2016), responsabili di 12 decessi (6 nel 2015, 6 nel 2016). Ma da allora ad oggi sono stati registrati altri casi, fra cui un bambino di 4 anni vaccinato, ancora in serie condizioni. Per contrastare il diffondersi dell’infezione, la Regione ha recentemente prolungato la campagna straordinaria di vaccinazione fino al 31 marzo 2017. Dall’inizio della campagna vaccinale straordinaria al 31 ottobre 2016, sono state somministrate in 717.457 vaccinazioni: 194.958 nella fascia di età 11-20 anni, 326.643 nella fascia 20-45, 195.856 tra gli over 45enni.