In previsione del prossimo incontro con il Ministero la FNO TSRM PSTRP lavorerà per predisporre un piano di sostenibilità economica attuariale e per definire l’iter tecnico, come previsto dalla norma
Una cassa per gli oltre 220 mila professionisti sanitari afferenti alla Federazione nazionale TSRM e PSTRP. «Abbiamo finalmente avviato il percorso istituzionale, articolato e complesso, afferma Teresa Calandra, Presidente della FNO TSRM e PSTRP – che in prospettiva potrà consentire ai nostri iscritti di beneficiare di una propria cassa previdenziale».
Dopo una preliminare e necessaria fase di studio, nella quale sono stati approfonditi tutti gli aspetti tecnici della questione, ha infatti avuto luogo il primo incontro tra la Federazione nazionale degli Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle Professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e della prevenzione ed il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nel corso del quale è stata formalizzata la volontà della Federazione di realizzare una propria cassa previdenziale.
All’incontro hanno partecipato la Presidente Teresa Calandra e il componente del Comitato centrale con delega alla libera professione e alla cassa previdenziale, Vincenzo Di Salvatore, mentre per il Ministero del Lavoro, in rappresentanza del Ministro On. Orlando, erano presenti il Capo di Gabinetto e il Capo della Segreteria.
«Oggi la costituzione di una cassa previdenziale è per molti dei nostri liberi professionisti una questione fondamentale, in quanto gli consentirebbe di progettare un futuro sereno anche considerata la bassa età media dei nostri iscritti, ed inoltre in prospettiva potrà esserlo anche per tutti i dipendenti interessati ad iniziative integrative – sottolinea la Presidente Teresa Calandra -. Proprio per l’importanza della problematica con il rinnovo del Comitato centrale, abbiamo voluto assegnare una delega specifica ad uno dei componenti»
Al termine dell’incontro, nel corso del quale lo staff del Ministro ha ascoltato e recepito le istanze della Federazione, riservandosi di avviare i necessari approfondimenti con i competenti Uffici tecnici, anche il delegato Vincenzo Di Salvatore ha espresso soddisfazione, sottolineando come questo «sia solamente un primo passo di un percorso molto complesso che la Federazione intende portare avanti con convinzione e determinazione». Al riguardo, la FNO TSRM e PSTRP in previsione del prossimo incontro con il Ministero, in programma per la fine di settembre, lavorerà per predisporre un piano di sostenibilità economica attuariale e per definire l’iter tecnico, come previsto dalla norma.