«Finalmente la sanità italiana viene considerata dal governo come uno dei settori nei quali investire risorse economiche». Valuta positivamente l’operato del governo e del Ministro della Salute Giulia Grillo il segretario nazionale Ugl Sanità Gianluca Giuliano. «Il Fondo Sanità – sottolinea – verrà incrementato di 2 mld per l’anno 2020 e di ulteriori 1,5 mld […]
«Finalmente la sanità italiana viene considerata dal governo come uno dei settori nei quali investire risorse economiche». Valuta positivamente l’operato del governo e del Ministro della Salute Giulia Grillo il segretario nazionale Ugl Sanità Gianluca Giuliano.
«Il Fondo Sanità – sottolinea – verrà incrementato di 2 mld per l’anno 2020 e di ulteriori 1,5 mld per l’anno 2021. Aumenti subordinati, però, alla stipula entro il 31 gennaio 2019 di una specifica Intesa in Stato Regioni per il Patto per la salute 2019-2021 che contempli misure di programmazione e di miglioramento della qualità delle cure e dei servizi erogati e di efficientamento dei costi».
«Ci auguriamo che l’intesa tra Stato e Regioni non tardi ad arrivare. Gli operatori sanitari – sottolinea in conclusione Giuliano – sono tra i lavoratori più esposti a rischio di stress da lavoro correlato anche a causa dei continui tagli alla Sanità fatti dai governi precedenti. Senza dimenticare che la manovra dovrà consentire l’abbattimento delle liste di attesa e il finanziamento di programmi di edilizia sanitaria».