Contributi e Opinioni 12 Maggio 2020 12:38

Giornata Internazionale dell’Infermiere, De Palma (Nursing Up): «Noi soldati senza paura. Gli infermieri ci sono e ci saranno sempre»

«Certamente quello di oggi, simbolicamente parlando, non può essere considerato un giorno come tanti. Ma allo stesso tempo, non è solo attraverso una data, non è solo con una celebrazione come quella odierna, che dobbiamo ricordare all’Italia e al mondo il ruolo degli infermieri, il loro “peso specifico” nel panorama della sanità nazionale». Così il Presidente […]

«Certamente quello di oggi, simbolicamente parlando, non può essere considerato un giorno come tanti. Ma allo stesso tempo, non è solo attraverso una data, non è solo con una celebrazione come quella odierna, che dobbiamo ricordare all’Italia e al mondo il ruolo degli infermieri, il loro “peso specifico” nel panorama della sanità nazionale». Così il Presidente del Nursing Up Antonio De Palma in una nota del sindacato.

«Con queste parole, intrise della forza di chi da anni combatte, in prima linea, per sostenere una categoria di lavoratori che più che mai negli ultimi mesi, ha vissuto sulla propria pelle il dramma, l’angoscia, la fatica fisica e psicologica della lotta alla pandemia, il presidente De Palma racconta il suo stato d’animo e il suo pensiero, nel commentare il significato, il valore che si cela dietro questa Giornata Internazionale dell’Infermiere, voluta dalle rappresentanze internazionali della professione, per celebrare gli infermieri, anche nel ricordo indelebile di Florence Nightingale».

LEGGI ANCHE: GIORNATA INTERNAZIONALE INFERMIERE 2020: LA FNOPI SCEGLIE IL WEB NEL SEGNO DI FLORENCE NIGHTINGALE

«La rivendicazione della nostra dignità, umana, professionale e contrattuale – sottolinea De Palma – rappresenta una battaglia costante che dobbiamo portare avanti, come sindacato, ogni giorno. Affinché quello che è accaduto in questi mesi non si ripeta più. Le carenze strutturali degli ospedali, come la mancanza degli idonei dispositivi di protezione dal virus durante le lunghe ore di lavoro in corsia a contatto con i malati, e ancora la carenza di professionisti , ormai diventata questione annosa, del necessario inserimento di nuovo personale per far respirare  chi ha dato anima e corpo per i pazienti, e non ultime le questioni contrattuali che ci affliggono da tempo in merito all’indispensabile revisione del nostro ordinamento professionale contrattuale, da allineare rispetto a quella del personale dirigenziale medico. Noi del Nursing Up, continueremo a presidiare le istituzioni e la politica per promuovere e sostenere una categoria che più che mai, dopo i due mesi della fase acuta della pandemia, ha dimostrato, senza mezzi termini, di essere uno dei pilastri umani e professionali su cui si struttura e sorregge il comparto sanitario di questo Paese. Nessuno deve dimenticare tutto ciò, nessuno osi farlo» sbotta De Palma in uno stato d’animo a cavallo tra rabbia e dolore.

LEGGI ANCHE: FASE 2, MANGIACAVALLI (FNOPI): «IL SUCCESSO SI OTTIENE IN CASA DELLE PERSONE». FOCUS SU INFERMIERE DI FAMIGLIA E ASSISTENZA DOMICILIARE

«Rabbia – spiega – perché siamo di fronte, da una parte, ad una cieca ed incompetente gestione istituzionale ed organizzativa che da troppo tempo ignora le richieste di attenzione della categoria, mentre dall’altra non possiamo non avere apprensione e sofferenza per chi ci ha lasciato, per chi ha perso la vita sul “campo di battaglia.” Perciò oggi, più che mai nella Giornata Internazionale dell’Infermiere, le nostre coscienze ci chiamano a ricordare e celebrare i colleghi che non ci sono più, portati via da questo nemico subdolo e invisibile».

«Proprio ad onore di tutto questo, abbiamo voluto organizzare per questa sera, dalle 16 in poi, una videoconferenza nazionale dei nostri professionisti, che andrà in diretta streaming sulle pagine facebook Nursing Up. Si tratta di un incontro dove gli infermieri si racconteranno, per mettere a fattore comune le esperienze che hanno caratterizzato la corrente emergenza sanitaria e per delineare e condividere le strategie di azione sindacale. L’evento sarà anche occasione per il lancio della nuova campagna social dal Nursing Up dal titolo: “#maipiucomeprima” , della quale forniremo ulteriori approfondimenti nel post conferenza» .

«E’ evidente che ci stiamo organizzando per proseguire con forza e determinazione nella nostra lotta. Vogliamo farlo con loro e per loro, ricordando ancora una volta, se fosse necessario – conclude commosso De Palma – che non siamo né gli eroi di queste tristi giornate, e nemmeno meritiamo di essere menzionati solo per l’impegno durante le nostre battaglie per il contrasto al Covid-19. Noi siamo professionisti con la “P” maiuscola, quelli che hanno avuto il coraggio di esserci “sempre”: siamo uomini e donne che nelle corsie e nelle stanze d’ospedale lottano quotidianamente per difendere la vita degli altri prendendoci cura di ogni persona che ci viene affidata. Tutto questo, e ci tengo sempre a sottolinearlo perché serve a confermare valore aggiunto alla nostra cultura professionale rispetto quella dei colleghi degli altri paesi nel mondo, come se ognuno di loro fosse un fratello, una sorella, una madre, un padre».

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
«Sempre più medici e infermieri aprono la partita Iva», parla Nursing Up
Nursing Up denuncia la sempre maggiore fuga di medici e infermieri dalla sanità pubblica. Molti si licenziano e preferiscono aprire la partita Iva. I casi del Piemonte e dell'Emilia Romagna
Comparto sanità, è battaglia sull’indennità di specificità. De Palma (Nursing Up): «Non può valere come aumento contrattuale, così non ci stiamo»
Il presidente del sindacato degli infermieri Nursing Up non arretra e conferma lo sciopero dell’8 aprile. Tra i nodi l’aspetto economico e la richiesta di eliminare il vincolo di esclusività. «Tolta l’indennità, si ritorna a un aumento di 80,90 euro. Questo non è accettabile» spiega De Palma
di Francesco Torre
«Basta chat fuori orario di lavoro. Gli infermieri hanno diritto alla disconnessione»
Il segretario regionale del sindacato Nursing Up Piemonte Claudio Delli Carri: «Scorretto usare chat private per impartire ordini aziendali e scambiare documenti»
di Segretario Regionale Nursing Up Piemonte Claudio Delli Carri
Nursing Up al Piemonte: «Prolungare contratti e avviare assunzioni o sarà mobilitazione»
«Dall’urgenza di avere nuove assunzioni di infermieri, professionisti della sanità e Oss, in Piemonte, siamo passati all’impellenza visto che del bando assunzioni regionale che porterà al concorso al quale potranno attingere tutte le aziende sanitarie e quelle dell’area di Torino che hanno enormi necessità, non c’è a oggi nemmeno l’ombra. Questo stato di cose, questo […]
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"