L’incontro, riferisce l’avvocato Laila Perciballi – anello di raccordo tra il mondo dell’avvocatura romana, la sanità e la cittadinanza – sarà visibile sul canale YouTube dell’Ordine degli Avvocati di Roma. L’evento si concentra su tre dei sei pilastri del Next Generation EU: digitalizzazione, innovazione, competitività, istruzione e ricerca, salute
Domiciliarità, cittadinanza digitale, privacy del dato sanitario sono alcuni dei temi che saranno trattati nel corso che si svolgerà il 14 settembre 2022, in diretta streaming sul canale YouTube dell’Ordine degli Avvocati di Roma dalle 11 alle 14.
Il confronto, dal titolo “Il Manager della privacy ai tempi del PNRR”, vedrà la presenza di tutti i Presidenti delle Federazioni nazionali degli Ordini delle professioni sanitarie sul tema.
Il corso ha ricevuto il patrocinio della FNO TSRM e PSTRP, della FNOMCeO, della FNOPI, del CNOAS, della FNOPO, della FNOVI, della FOFI, della ONB, della FNCF e del CNOP; ma anche di AssoUtenti, Movimento Consumatori, Simedet ed Assd. Ci si può iscrivere fino al 12 settembre a questi link:
Per professioni sanitarie e cittadini cliccare qui.
Per avvocati Coa Roma:
https://www.ordineavvocatiroma.it/…/11-00-14-00-corso…/
https://avvocatiromaformazionecontinua.lextel.it/default.do/
«Il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Roma Antonino Galletti, la Consigliera Cristina Tamburro della Commissione Privacy e la Consigliera Donatella Ceré della Commissione sanità, hanno voluto questo Corso, su un tema di grande attualità dal titolo “Il Manager della privacy nella sanità del PNRR”. Grazie al contributo organizzativo e strategico della Presidente Giorgia Artiano della Fondazione Gutenberg e Vasco Giannotti del Forum Risk Management obiettivo sanità, e con il coordinamento dell’avvocato Laila Perciballi, anello di collegamento tra i diversi contesti, il corso si concentra su tre dei sei pilastri del PNRR: digitalizzazione, innovazione, competitività, istruzione e ricerca, salute» spiega l’avvocato Laila Perciballi, responsabile dell’evento per Il Forum Risk Management.
L’incontro del 14 Settembre, che segue quello introduttivo del 27 aprile, sarà seguito da altri momenti di confronto: martedì 25 ottobre 2022 dalle ore 11 alle ore 14 “La tutela della salute ‘a casa’, come primo luogo di cura: tra domiciliarità e Ospedali di comunità”. Mercoledì 2 novembre 2022 dalle ore 11 alle ore 14 “Diritto di ‘cittadinanza digitale’ ed accesso al SSN, quali nuove opportunità delle tecnologie e della telemedicina. Mercoledì 23 novembre 2022 dalle ore 14:30 alle ore 18:00 “La cura della salute passa attraverso la cura del dato”.
In queste giornate, moderate dagli avvocati Perciballi e Amoruso, sono coinvolte anche associazioni dei consumatori (Movimento Consumatori e Assoutenti), dei lavoratori, delle persone con disabilità (Fish). «È necessario che il percorso verso un’(in)formazione digitale coinvolga anche la cittadinanza, dato che numerose possibilità di accesso ai servizi digitali, anche della sanità, non vengono utilizzate a causa dell’inadeguata alfabetizzazione di molti cittadini sulle nuove tecnologie. In questo contesto storico, le competenze digitali e la telemedicina sono strumenti sempre più importanti dato che la crisi energetica riduce drasticamente le risorse disponibili delle persone e degli enti, pubblici e privati, con conseguenti ricadute sull’erogazione dei servizi sanitari ai cittadini già compromessi dalla pandemia e dall’attuale congiuntura economica».
Le giornate di formazione, oltre ad assicurare crediti ECM (4.8 ECM per ciascun webinar) per i professionisti sanitari e crediti formativi per gli avvocati (4), dà luogo anche al rilascio dell’ attestato di partecipazione al corso professionalizzante “Il manager della privacy nella sanità del PNRR” che può contribuire a creare nuove occasioni di lavoro e che sarà consegnato, almeno questo è l’auspicio, a chiusura della “IV Conferenza Nazionale sulla fragilità e sulla vulnerabilità” del 23 novembre ad Arezzo.
«È necessario –conclude Perciballi – dare l’opportunità alle persone di accedere ai servizi digitali, e al contempo di conoscerne i rischi, le regole e le opportunità, coinvolgendo tutti gli stakeholder su temi importanti come la privacy, la digitalizzazione, l’innovazione, la competenza e sicurezza nella PA».