Contributi e Opinioni 5 Settembre 2022 12:17

Innovazione, riforma SSN e PNRR, Cisl Medici Umbria e Simedet ne parlano a Perugia

All'incontro, organizzato dallo CISL Medici Umbria, interverranno fra gli altri l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto 

Gli scenari della sanità nel futuro post covid in Umbria e Italia. Questo il filo rosso del convegno che si terrà a Perugia nella Sala Ugo Mercati dell’Ospedale di Perugia e organizzato da CISL Medici Umbria, con il patrocinio della SIMEDET, Società italiana di medicina diagnostica e terapeutica.

Un confronto che vedrà la partecipazione, tra gli altri, dell’assessore alla Sanità della Regione Umbria Luca Coletto e del direttore generale dell’Ospedale di Perugia dott. De Filippis, si snoderà su molti temi, quali l’innovazione, la riforma del servizio sanitario nazionale, le opportunità messe a disposizione del Pnrr e il lavoro interprofessionale dei Professionisti della Salute.

Il dott. Manuel Monti, responsabile scientifico del Convegno, nel presentare il convegno ha ricordato che, grazie alle risorse del PNRR, diventa fondamentale fare investimenti che permettano di potenziare la medicina del territorio, avvicinando veramente i servizi al cittadino e garantendo un equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale. «Ciò deve avvenire- continua Monti- attraverso un cambiamento della mentalità anche di tutti i professionisti sanitari che devono lavorare in equipe, dando vita ad un sistema elastico che si adatti a seconda delle esigenze e dei bisogni di salute». 

Il Segretario Generale della CISL MEDICI Tullo Ostilio Moschini  ha ribadito come «con il Covid la sanità è cambiata completamente. Ora – sottolinea Moschini –  si dovrà progettare e rendere operativa l’ integrazione ospedali e territorio implementando i propri ruoli secondo una sanità solidale ed efficiente. Per questo motivo abbiamo deciso di organizzare questo convegno in questo momento così importante e delicato; come CISL MEDICI siamo in prima fila per discutere, in maniera costruttiva, l’attuazione del nuovo Piano Sanitario Regionale e creare le migliori condizioni per avere una sanità di alto livello». 

Tra i partecipanti anche il Presidente Nazionale della SIMEDET dott. Fernando Capuano che sottolinea l’importanza del lavoro multidisciplinare ed interprofessionale coinvolgendo nella riforma del sistema sanitario pubblico tutti i professionisti sanitari che da anni sono in prima linea per garantire le cure a tutta la popolazione.

Il convegno ECM si terrà il giorno 28 Settembre alle ore 14.30 e l’iscrizione gratuita deve avvenire attraverso l’invio di una mail alla segreteria scientifica: cislmedici.umbria@cisl.it. 

Articoli correlati
Giornata mondiale contro l’AIDS, Simedet: «Mantenere alta l’attenzione soprattutto tra i più giovani»
«Il 1 dicembre di ogni anno si ricorda la Giornata Mondiale Contro l’AIDS, un appuntamento fondamentale per la medicina e la società». Così la Simedet, Società Italiana di Medicina Diagnostica e Terapeutica in una nota. «L’obiettivo fondamentale di questa giornata mondiale, istituita per la prima volta nel 1988, è la continua sensibilizzazione nei confronti di […]
IV Conferenza sulla Fragilità, dal Forum di Arezzo la richiesta di un tavolo interministeriale per una reale integrazione tra sociale e sanitario
Nel corso dell'evento, organizzato da Simedet e FNO TSRM e PSTRP, si è parlato di accesso alle cure, disabilità, di dolore e di cure palliative, di Dat e fine vita, di pazienti oncologici e pazienti pediatrici, di caregivers, di ausili. Per l'avvocato Laila Perciballi, uno degli organizzatori, «il tema della rinunce alle cure, aumentato con il caro energia e l'inflazione, è drammatico ed è una delle priorità da affrontare»
“Sfide per il futuro: la gestione degli eventi biologici”, convegno Simedet-First Aid sulle strategie per le pandemie
Tra gli ospiti del convegno che si svolgerà a Roma il 15 novembre l'epidemiologo Massimo Ciccozzi e il Professore Emerito della Sapienza Gaetano Maria Fara
“Sfide per il futuro: la gestione degli eventi biologici”, Simedet e First Aid One a convegno sulle strategie di contrasto alle pandemie
First Aid One Italia Cooperativa sociale e la SIMEDET hanno promosso per il giorno 15 novembre presso il Vicariato di Roma – Casa Bonus Pastor un convegno nazionale dal titolo “Sfide per il futuro: la gestione degli eventi biologici”, che affronterà gli aspetti clinici e le strategie organizzative delle principali epidemie e pandemie, con una particolare […]
“La sanità digitale come strumento di prevenzione del rischio clinico”: esperti a confronto al Santo Spirito
Nel convegno promosso dall'Asl Roma 1 si parlerà di e-health e di tutte le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) necessarie per far funzionare il sistema sanitario in sicurezza e qualità, riducendo i rischi collegati ai processi sempre più complessi ed interprofessionali.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Nutri e Previeni

Alimentazione, la dieta africana ‘spegne’ l’infiammazione

Allo studio hanno partecipato 77 uomini sani della Tanzania, alcuni sono passati a una dieta occidentale per due settimane, altri ad una africana tradizionale
Prevenzione

Contro le patologie respiratorie la vaccinazione è la via maestra

La vaccinazione rappresenta la strada d’elezione per prevenire e controllare le patologie virali. Le Raccomandazioni di quattro società scientifiche sulla prevenzione delle patologie resp...
Advocacy e Associazioni

Tumore al seno: tossicità finanziaria per il 38% delle donne, 70% affronta spese extra per le cure

Presentati a Roma i risultati del sondaggio su 585 pazienti realizzato da ANDOS e C.R.E.A. Sanità, per indagare gli effetti collaterali della malattia in termini umani, organizzativi, economici...