Al centro dell’incontro tra le due delegazioni i tanti temi che caratterizzano l’attuale dibattito sanitario: dalla riforma dell’assistenza sanitaria territoriale alla carenza dei professionisti
Unità tra medici e professionisti sanitari per incidere sui tavoli regionali. È questo uno degli obiettivi dell’incontro che si è svolto presso l’Ordine dei Medici di Roma tra una delegazione del Consiglio direttivo dell’Ordine TSRM PSTRP di Roma, guidata dal presidente Andrea Lenza e composta dal vicepresidente Vincenzo Di Nucci e dai consiglieri Nico Tomassi e Alessia Da Ros, e i vertici dell’OMCeO Roma guidati dal presidente Antonio Magi (con Brunello Pollifrone e Stefano De Lillo).
Al centro dell’incontro i tanti temi che caratterizzano l’attuale dibattito sanitario: dalla riforma dell’assistenza sanitaria territoriale alla carenza dei professionisti, dalle aggressioni al personale sanitario alla continuità ospedale-territorio.
Tra le due delegazioni sintonia sulle strategie da adottare e l’idea di creare un tavolo di lavoro permanente in Regione Lazio non appena si sarà insediata la nuova Giunta guidata da Francesco Rocca.
«Le professioni sanitarie unite possono offrire un grande contributo ai decisori politici e farsi portavoce delle esigenze dei cittadini e degli operatori sui territori – spiega il presidente dell’Ordine TSRM PSTRP Andrea Lenza -. Per questo non vogliamo che le decisioni siano calate dall’alto ma che vengano sempre prese ascoltando chi sta a diretto contatto con i cittadini-pazienti. Dall’unione di intenti tra le professioni può nascere una sanità del futuro più partecipata e più efficiente».