Contributi e Opinioni 22 Aprile 2020 12:16

La Cisl Medici Lombardia offre soccorso per la fase 2 a Regione Lombardia

La Cisl Medici Lombardia, con il contributo della  Medicina Specialistica Territoriale, offre un soccorso propositivo alla fase 2 dell’emergenza Covid-19 alla Regione Lombardia. «La Medicina territoriale – è balzata all’attenzione generale nel recente per il suo ruolo, volto a fronteggiare l’emergenza Covid-19. Sarebbe stata determinante nella fase di esordio, poiché poteva contribuire a contenere il […]

La Cisl Medici Lombardia, con il contributo della  Medicina Specialistica Territoriale, offre un soccorso propositivo alla fase 2 dell’emergenza Covid-19 alla Regione Lombardia.

«La Medicina territoriale – è balzata all’attenzione generale nel recente per il suo ruolo, volto a fronteggiare l’emergenza Covid-19. Sarebbe stata determinante nella fase di esordio, poiché poteva contribuire a contenere il dilagante contagio che ha poi portato alla crisi dei presidi ospedalieri» commenta il segretario Danilo Mazzacane in una nota.

«Può però giocare un ruolo determinante anche nella fase 2 per assistere sia i non contagiati che coloro che sono reduci dalla manifestazione virale – continua Mazzacane -. Coloro che sono sinora rimasti indenni dalla pandemia non hanno potuto ricevere le cure specialistiche non ritenute urgenti e, a causa dei provvedimenti di riduzione della mobilità e dello stato di panico ingeneratosi, hanno trascurato tutte le altre patologie di cui erano affetti o di nuova insorgenza».

LEGGI ANCHE: CORONAVIRUS, GAUDIOSO (CITTADINANZATTIVA): «MALATI ONCOLOGICI E CRONICI LASCIATI SOLI. NECESSARIO SVILUPPARE ASSISTENZA DOMICILIARE»

«Ciò – aggiunge – ha comportato un ritardo della richiesta di cura, con l’aggravamento delle condizioni di salute dei cittadini, che stanno giungendo in questi giorni all’osservazione numerosi ed in condizioni critiche».

«La Cisl Medici Lombardia ha contribuito durante la fase di super emergenza, mediante gli specialisti ambulatoriali, ad assistere i pazienti bisognosi di cure specialistiche territoriali, mediante la realizzazione del teleconsulto con i MMG, con l’intento di  valutarne l’urgenza e quindi rendendosi disponibili a visitarli nel breve. Gli stessi specialisti ambulatoriali nel contempo si sono resi disponibili anche a contattare coloro che non avevano prestazioni con un carattere di urgenza, ma con gli appuntamenti sospesi, per valutarne sia le condizioni di salute organica che psichica».

«La fase 2 – prosegue il segretario di Cisl Medici Lombardia – necessita di un apporto significativo della Medicina Specialistica Territoriale. La Cisl Medici è disponibile a mantenere la disponibilità del teleconsulto ed alla saggia riapertura delle strutture territoriali con la dispensazione delle cure  a tutti i cittadini. Necessita però una indispensabile riorganizzazione del servizio, anche per dare ristoro alle strutture ospedaliere, riportandole al loro compito istituzionale di cura di tutte le patologie specialistiche acute».

LEGGI ANCHE: EMERGENZA COVID-19, MA CHI PENSA ALLE ALTRE MALATTIE? A PAVIA GLI SPECIALISTI AMBULATORIALI FANNO DIAGNOSI IN TELECONSULTO

«Nulla sarà più come prima, ma affinché si possa procedere comunque verso il ripristino della migliore normalità e serenità, occorre realizzare dei nuovi percorsi di cura che tengano conto del bisogno inderogabile di garantire tutte le forme di sicurezza e tutela, sia agli operatori sanitari che ai pazienti».

«Tali percorsi – prosegue Mazzacane – avranno necessità di un triage oculato all’accoglienza, di caratteristiche organizzative specifiche tra le diverse branche specialistiche, di essere supportati dalla disponibilità dei dispositivi di protezione individuali, del rispetto rigoroso delle  norme igieniche e della esecuzione delle operazioni di sanificazione ambientale opportune».

«Ciò comporterà un inevitabile allungamento dei tempi di esecuzione delle prestazioni mediche, poiché si dovrà prestare una assistenza accurata e protetta a tutti i pazienti Covid-19 sia negativi che positivi asintomatici. Prevarrà la qualità sulla quantità, con la ricerca della massima appropriatezza clinica, al fine di prestare ai pazienti la migliore attenzione e cura possibile, ricreando quella alleanza da tanto ricercata ed una empatia sempre desiderata».

«Diversamente – conclude Mazzacane – la fase 2 potrebbe essere caratterizzata da disastrosi focolai di infezione, vanificando quanto sinora realizzato per superare la catastrofica emergenza Covid-19, che ci ha sconvolto l’esistenza e reso incerto il futuro».

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

Articoli correlati
Piano di sviluppo della sanità di Regione Lombardia, critiche dai sindacati
Rossi (SNAMI): «Case della salute e ospedali territoriali superati, servono maggiori risorse e una formazione più adeguata». Barbieri (FP Cgil): «Poco dialogo con i sindacati confederati e liste d’attesa dimenticate». Mazzacane (ex Cisl medici): «Bene il concetto One Health, ma attenzione alla fuga dei camici bianchi»
di Federica Bosco
Nobel al personale sanitario italiano, Mazzacane (Cisl Medici): «Candidatura è già vittoria»
«Già solo il fatto che la candidatura per il premio Nobel ai medici italiani sia stata accettata è una vittoria che evidenzia come lo sforzo e il sacrificio di tanti, soprattutto nel primo periodo della pandemia, non siano passati inosservati nel mondo», dice il dott. Danilo Mazzacane, segretario generale Cisl Medici Lombardia. «Essere candidati al […]
Cisl Medici Lombardia: «Servono interventi straordinari. Vaccini per tutto il personale sociosanitario»
Nelle ultime due settimane, i numeri delle chiamate al 112 per eventi respiratori e infettivi hanno fatto segnare un nuovo aumento in tutta la Lombardia. Per questo, Emilio Didonè, segretario generale FNP CISL Lombardia e Danilo Mazzacane, segretario generale CISL Medici Lombardia, invitano tutti a non abbassare la guardia: «Dopo la faticosa messa in moto […]
Mazzacane (Goal): «Bene la proposta di Regione Lombardia di inserire la maculopatia nei Lea»
Danilo Mazzacane, segretario generale Cisl Medici Lombardia e segretario della società scientifica Goal (Gruppo Oculisti Ambulatoriali Liberi), plaude l’iniziativa formulata il 20 ottobre al Consiglio Regionale Lombardia dal presidente della Commissione Sanità della Regione Lombardia, Emanuele Monti, di presentare la mozione, poi approvata dal Consiglio, per l’inserimento della maculopatia nei Lea, i Livelli essenziali di […]
«A scuola anche l’ortottista per intercettare deficit visivo degli studenti»
di Danilo Mazzacane, Segretario Società Scientifica GOAL (Gruppo Oculisti Ambulatoriali Liberi)
di Danilo Mazzacane, Segretario GOAL
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...