Contributi e Opinioni 30 Luglio 2020 09:46

La Fase 3 e l’aumento delle psicopatologie: l’importanza di medici e farmacisti

di Giacomo Cicalini, Farmacista

di Giacomo Cicalini, Direzione Tecnica Cofardis SpA

La pandemia causata dal virus SARS-CoV-2, che globalmente ha colpito più di 17 milioni di persone, causando oltre 600 mila vittime, ha provocato nel nostro paese un’emergenza sanitaria che al momento sembra essere ormai sotto controllo, come dimostrato dagli aggiornamenti giornalieri sui nuovi contagi e sui decessi.

Adesso che la tempesta sembra essere passata si iniziano a vedere i segni che il Covid-19 ha lasciato in maniera diretta ed indiretta e si iniziano a valutare le conseguenze a lungo termine. L’attenzione, al momento, è quasi del tutto concentrata sulla crisi economica scaturita dal lockdown e sulle misure necessarie a farvi fronte.

La pandemia, il periodo di quarantena e la conseguente crisi economica hanno però causato un’altra grave emergenza sul territorio italiano, quella riguardante la salute mentale. Gli effetti psicosociali che questa drammatica situazione ha creato furono evidenziati già un mese fa dal direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, che sottolineò come «l’impatto della pandemia sulla salute mentale delle persone è già ora estremamente preoccupante».

A suffragare queste parole ci sono vari studi che dimostrano come ci sia stato un aumento dei disturbi psicopatologici: la quarantena messa in atto per contrastare la pandemia ha causato nel 75% della popolazione infantile sintomi quali ansia, disturbi del sonno, inquietudine ed irritabilità come dimostra un’indagine condotta dall’Ospedale pediatrico Gaslini di Genova; mentre un lavoro portato avanti dalla Fondazione Onda ha fatto luce su 200 mila nuovi casi di depressione i cui fattori di rischio sono tutti correlabili al periodo emergenziale e post-emergenziale.

Lo stesso quadro emerge anche dai dati di vendita dei farmaci più utilizzati per trattare disturbi come ansia, depressione, DOC e disturbi da stress post-traumatico.

I dati che riguardano la Toscana mostrano come le molecole appartenenti a Benzodiazepine, SSRI (Inibitori Selettivi Ricaptazione Serotonina) e SNRI (Inibitori Ricaptazione Serotonina-Noradrenalina) abbiano avuto un notevole incremento nelle vendite nel periodo Febbraio-Giugno in netta controtendenza con il mercato, che nel settore delle farmacie ha fatto registrare una flessione.

Questo aumento quasi sicuramente si riflette in un aumentato consumo da parte della popolazione di questi farmaci, il cui abuso può dare luogo a fenomeni di tolleranza (riduzione della risposta ad un farmaco dovuta all’assunzione ripetuta che induce assuefazione e il conseguente bisogno di aumentare il dosaggio) e astinenza (l’interruzione nell’assunzione del farmaco da luogo a sintomi fisici e psichici) per quanto riguarda le benzodiazepine od a sintomi da sospensione per gli antidepressivi.

Questo è un rischio concreto poiché spesso le persone confidano che aumentando la dose di farmaco assunta possano migliorarne l’efficacia. Il grave pericolo è che questa tendenza possa peggiorare nei prossimi mesi, essendo ancora nella fase iniziale della crisi economica che sta mettendo in ginocchio milioni di famiglie.

Diventa quindi fondamentale in questo contesto emergenziale la stretta collaborazione degli operatori sanitari quali MMG, medico specialista e farmacista, il quale tramite la Farmacia, importante presidio sanitario presente sul territorio, può fare da “cartina tornasole” nell’evidenziare la comparsa di fragilità e problematiche fra la popolazione, diventando un tramite con gli specialisti al fine di agevolare una rapida presa in carico del paziente.

Inoltre il ruolo del farmacista, vista l’importanza che l’aderenza terapeutica ricopre per queste classi di farmaci, assume ulteriore valore, in quanto oltre a dispensare il farmaco può informare il paziente sui benefici che si hanno da un corretto utilizzo e sui rischi che invece si corrono quando se ne abusa, permettendo così di aumentare l’aderenza terapeutica e la risposta alla terapia.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Dall’Aifa due linee guida per semplificare l’organizzazione delle sperimentazioni cliniche e regolamentare gli studi osservazionali
L’Agenzia Italiana del Farmaco ha approvato i due documenti fornendo chiarimenti rispetto alla normativa europea e nazionale vigente e adattando anche il contesto italiano ai Regolamenti UE
La Asl di Salerno al Giffoni Film Festival: Giffoni e la cura – Giffoni che cura
Il tema più caro riguarda la funzione terapeutica e di sviluppo esercitata proprio dal Giffoni Film Festival sul benessere dei giovani che vi partecipano
“La Salute Mentale: una sfida sanitaria per la Regione Lazio”. Sei proposte per vincerla
Quello della Salute Mentale è uno dei temi più caldi e complessi del SSN. Meglio ancora – alla luce di dati epidemiologici in continua crescita – è una priorità assoluta. In conclusione della Johnson & Johnson Week l’azienda farmaceutica ha voluto fare un focus sulla gestione della Salute Mentale nella Regione Lazio, con un tavolo di istituzioni locali, rappresentanti del mondo accademico, del territorio e dei pazienti/caregiver. Dall’incontro sono scaturite sei proposte
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Salute mentale, scoperto biomarcatore utile per la diagnosi della psicosi
Potrà diventare l’integratore del futuro, tutto naturale, per il benessere del cervello, ma anche il primo biomarcatore naturale di una patologia psichiatrica: per questo sulla palmitoiletanolamide, o PEA, sono puntati i riflettori degli esperti della Società di NeuroPsicoFarmacologia (Sinpf), riuniti da oggi a Milano al XXV congresso nazionale dedicato a “Le neuroscienze del domani: la neuropsicofarmacologia verso la precisione e la personalizzazione delle cure”
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Percorso Regolatorio farmaci Aifa: i pazienti devono partecipare ai processi decisionali. Presentato il progetto InPags

Attraverso il progetto InPags, coordinato da Rarelab, discussi 5 dei possibili punti da sviluppare per definire criteri e modalità. Obiettivo colmare il gap tra Italia e altri Paesi europei in ...
Advocacy e Associazioni

Disability Card: “Una nuova frontiera europea per i diritti delle persone con disabilità”. A che punto siamo

La Disability Card e l'European Parking Card sono strumenti che mirano a facilitare l'accesso ai servizi e a uniformare i diritti in tutta Europa. L'intervista all'avvocato Giovanni Paolo Sperti, seg...
Sanità

I migliori ospedali d’Italia? Sul podio Careggi, l’Aou Marche e l’Humanitas di Rozzano

A fotografare le performance di 1.363 ospedali pubblici e privati nel 2023 è il Programma nazionale sititi di Agenas. Il nuovo report mostra un aumento dei  ricoveri programmati e diu...