Un gesto semplice che fa slalom alle infezioni e può cambiare la vita. Il 5 maggio 2022 è la Giornata mondiale dell’igiene delle mani. Eventi di formazione e informazione e Milano, Napoli e Bari
La Salute è nelle tue mani: è questo il titolo dell’evento in programma il prossimo 5 maggio a Napoli, Bari e Milano, organizzato da “Fülop” nell’ambito della giornata mondiale dell’igiene delle mani sancita dall’Oms. Una giornata di formazione e informazione sull’importanza dell’igiene delle mani come irrinunciabile presupposto di igiene e prevenzione.
Come ci hanno insegnato gli ultimi due anni di pandemia con questo semplice gesto, mai banale, è possibile salvare molte vite ed evitare gravi infezioni soprattutto tra le mura di Asl e ospedali dove ci rechiamo per ricevere cure e dove invece, spesso, sono contratte fatali infezioni resistenti agli antibiotici.
E così c’è chi scopre dopo mesi da una brutta frattura, e relativo intervento ortopedico, di avere una piaga infetta nel sito della ferita. Chi, invece, dopo essere stato staccato dal ventilatore polmonare, servito a superare una crisi respiratoria in Pronto soccorso, sviluppa una bronchite “opportunista” da Stafilococco aureus e da Pseudomonas aeruginosa, fino ad arrivare all’ esito infausto per shock settico. Due casi, due storie vere, per raccontare la banalità del male delle cosiddette “infezioni correlate all’assistenza”. Oppure, più semplicemente “infezioni ospedaliere”. Quelle in agguato tra corsie e sale operatorie, rese resistenti dal massiccio e spesso improprio uso di antibiotici negli ospedali e nella routine assistenziale e che invece possono essere combattute e sconfitte con l’igiene delle superfici e soprattutto il lavaggio delle mani.
il progetto “Fülop” prende il nome da Fülöp Semmelweis, il medico che nell’800 per primo ha stabilito una correlazione tra le infezioni contratte nelle strutture sanitarie e l’igiene delle mani. La sua intuizione non fu accolta positivamente dalla comunità. Oggi invece è un caposaldo della prevenzione in grado di salvare migliaia di pazienti.
Il 5 maggio dunque a Milano, presso l’Istituto nazionale Tumori, a Napoli, in Piazza Largo Berlinguer, e a Bari, nei gazebo che saranno allestititi sul lungomare, saranno distribuite brochure educationali sull’importanza dell’igiene delle mani, boccettine omanel ggio di igienizzante e istruzioni sul corretto lavaggio delle nostre estremità.
«È una battaglia, quella di Fülop – avverte l’avvocato Raffaele Di Monda, presidente dell’associazione no profit – che mira a salvare vite umane attraverso gli strumenti della conoscenza e della formazione delle basilari regole di igiene poco praticate e conosciute nella popolazione generale e date per scontate in ambito sanitario, mentre sono purtroppo spesso colpevolmente disattese e trascurate anche dai camici bianchi».
Lavare le mani è un gesto semplice, infatti, ma non banale e va sempre effettuato al momento giusto e con i gesti corretti.
Vediamo come: con il sapone comune, frizionando il palmo e il dorso per almeno 60 secondi oppure con una soluzione idroalcolica per almeno 30 secondi.
E poi quando: prima di mangiare, di prendere farmaci o somministrarli ad altri, di toccare occhi, naso, bocca (prima ad esempio di lavare i denti, fumare, maneggiare lenti a contatto). Prima e dopo aver usato i servizi igienici, aver cambiato un pannolino, aver toccato un animale, aver toccato una persona malata, aver medicato o toccato una ferita, aver maneggiato alimenti, soprattutto crudi. E dopo aver maneggiato soldi, toccato la spazzatura, essere stato in luoghi pubblici (negozi, ambulatori, stazioni, palestre, scuole, cinema, bus, ufficio, etc.) e, in generale, appena tornati in casa. Per saperne di più c’è un numero verde 800.59.20.68 e il sito web www.fulop.it.
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