La “III Giornata dell’udito”, voluta e organizzata dall’associazione “Nonno ascoltami!”, con il patrocinio del Ministero della Salute, sarà celebrata il 2 marzo in occasione del “World Hearing Day”, indetto ogni anno dall’OMS (Organizzazione mondiale della sanità). A moderare l’incontro il giornalista del TG5 Salute, Luciano Onder, che già nella scorsa edizione era intervenuto accendendo i […]
La “III Giornata dell’udito”, voluta e organizzata dall’associazione “Nonno ascoltami!”, con il patrocinio del Ministero della Salute, sarà celebrata il 2 marzo in occasione del “World Hearing Day”, indetto ogni anno dall’OMS (Organizzazione mondiale della sanità). A moderare l’incontro il giornalista del TG5 Salute, Luciano Onder, che già nella scorsa edizione era intervenuto accendendo i riflettori sul tema della prevenzione e ribadendo l’importanza di un’azione mirata e tempestiva.
Secondo i dati OMS, Eurotrack e Censis, in Italia sono 7 milioni le persone con problemi di udito, corrispondenti all’11,7% della popolazione. Nel nostro Paese l’ipoacusia riguarda una persona su tre (tra gli over 65) e solo il 31% della popolazione ha effettuato un controllo dell’udito negli ultimi 5 anni, mentre il 54% non l’ha mai fatto.
Ad aprire i lavori della giornata, il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin e l’OMS con un intervento sul World Hearing Day 2018, “Ascolta il futuro”, con cui l’Organizzazione mondiale richiama l’attenzione sull’aumento previsto del numero di persone con problemi di udito in tutto il mondo. Sarà poi consegnato il riconoscimento di “Ambasciatore della Prevenzione 2018” all’attore Lino Banfi che grazie alla sua sensibilità, contribuirà a diffondere il messaggio di prevenzione dell’Associazione.
A seguire, la presentazione della campagna “Nonno ascoltami!”, giunta quest’anno alla nona edizione, con oltre 35 città coinvolte in tutta Italia e oltre 10mila persone che hanno eseguito i controlli dell’udito. «La perdita uditiva comporta costi altissimi per l’intero sistema socio-sanitario – spiega Mauro Menzietti, fondatore di “Nonno ascoltami!” –. I problemi di sordità “non affrontati”, infatti, ci costano ogni anno 750 miliardi di dollari nel mondo, per un totale di 360 milioni di persone che ne soffrono. L’OMS indica le strategie preventive per arginare il fenomeno e delineare le misure per garantire a tutti l’accesso ai servizi di riabilitazione».
Parteciperanno all’iniziativa oltre 60 tra i maggiori esperti italiani nel campo dell’udito, a confronto sui principali temi legati alla prevenzione dei disturbi uditivi. Meeting che si concluderà con la firma congiunta del “Manifesto della prevenzione” – edizione 2018. I lavori della giornata proseguiranno poi con la presentazione del libro “Io sento”, che raccoglie i disegni dei ragazzi protagonisti dell’ultima edizione di “Nonno ascoltami!”. Nel corso del meeting, l’associazione consegnerà il premio “Ambasciatore della Prevenzione 2018”, a Lino Banfi e alla memoria di Cino Tortorella (Mago Zurlì).
Nel corso della mattinata, il dott. Gaetano Paludetti, Direttore del Dipartimento di Scienze chirurgiche delle testa e del collo – Policlinico universitario “A. Gemelli” di Roma – insieme all’equipe del Policlinico, effettuerà controlli gratuiti dell’udito ai dipendenti del Ministero della Salute.