«Nelle prossime settimane sarò in Sardegna per incontrare anche gli allevatori e i lavoratori del comparto suinicolo che, grazie alla strategia messa in campo dalle autorità veterinarie regionali e dal ministero della Salute, hanno raggiunto risultati eccezionali nella lotta alla peste suina africana che tanto ha danneggiato il settore, imponendo vincoli all’export che hanno gravemente […]
«Nelle prossime settimane sarò in Sardegna per incontrare anche gli allevatori e i lavoratori del comparto suinicolo che, grazie alla strategia messa in campo dalle autorità veterinarie regionali e dal ministero della Salute, hanno raggiunto risultati eccezionali nella lotta alla peste suina africana che tanto ha danneggiato il settore, imponendo vincoli all’export che hanno gravemente pesato sull’economia sarda». Con queste parole il ministro della salute Giulia Grillo ha espresso la sua soddisfazione per gli ottimi risultati nella lotta alla peste suina africana.
«In pochi mesi di lavoro a stretto contatto tra istituzioni regionali, nazionali ed europee, con il contributo attivo degli allevatori, si è fatto ciò che non è stato fatto in 40 anni – ha precisato il ministro – . È tempo finalmente di far ripartire l’economia della nostra amata Sardegna».
«Il 16 gennaio presenteremo al comitato permanente Scopaff della Commissione Ue gli eccellenti risultati dei controlli effettuati in Sardegna nel 2018 – ha spiegato Giulia Grillo – negli allevamenti, negli impianti di lavorazione delle carni e negli esercizi di ristorazione per verificare il rispetto delle norme europee e nazionali per la prevenzione e il controllo della peste suina africana. Ringrazio il commissario europeo per la sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis, per aver promosso interventi decisivi per la lotta alla Psa, in piena collaborazione con il ministero della Salute italiano» ha concluso.