«Le risorse stanziate per la sanità, con la legge di Bilancio, consentono nuove prospettive di sviluppo in un settore che, per troppo tempo, è stato interessato da tagli lineari alla ricerca scientifica, al personale precario, alla formazione, ai posti letto e ai budget». Così Barbara Cittadini, presidente di Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata, che aggiunge: «I […]
«Le risorse stanziate per la sanità, con la legge di Bilancio, consentono nuove prospettive di sviluppo in un settore che, per troppo tempo, è stato interessato da tagli lineari alla ricerca scientifica, al personale precario, alla formazione, ai posti letto e ai budget». Così Barbara Cittadini, presidente di Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata, che aggiunge: «I nuovi finanziamenti previsti per l’acquisto dei vaccini anti-Covid, per il rafforzamento del Piano pandemico antinfluenzale e per i farmaci innovativi permetteranno anche di avviare, finalmente, una programmazione qualificata e di lungo termine, che potrà inoltre contare sull’aumento del numero dei contratti di formazione specialistica dei medici, anch’esso inserito in Manovra. Si tratta di misure importanti per colmare il divario esistente tra la domanda di salute degli italiani e la possibilità attuale di dare ad essa una risposta efficace ed efficiente in tempi fisiologici».
«La valorizzazione della qualità e dei servizi offerti dal Servizio Sanitario Nazionale – precisa Cittadini – dovrà coinvolgere tanto la componente di diritto pubblico quanto quella di diritto privato, in un impegno che deve raggiungere tutti i cittadini, gli operatori sanitari, le istituzioni e le aziende. Una sinergia che può diventare, attraverso una buona programmazione, un modello virtuoso a vantaggio dell’intera comunità, pazienti e operatori sanitari, che aiuterà a smaltire le liste d’attesa ed eviterà sia la mobilità passiva non fisiologica che la rinuncia alle cure».