In occasione del 119° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia a Napoli, è stata presentata LiveAs (Minimally Invasive Surgery Community for Liver&Pancreas) la prima piattaforma digitale per la chirurgia mininvasiva del fegato e del pancreas. Un punto di riferimento virtuale al servizio della comunità scientifica e dei pazienti, di rapida consultazione e facilmente accessibile all’indirizzo www.liveas.eu, […]
In occasione del 119° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia a Napoli, è stata presentata LiveAs (Minimally Invasive Surgery Community for Liver&Pancreas) la prima piattaforma digitale per la chirurgia mininvasiva del fegato e del pancreas. Un punto di riferimento virtuale al servizio della comunità scientifica e dei pazienti, di rapida consultazione e facilmente accessibile all’indirizzo www.liveas.eu, per migliorare la conoscenza delle tecniche mininvasive di ultima generazione e per la formazione chirurgica online.
La piattaforma, in lingua inglese, è suddivisa in due aree: una dedicata al pancreas, l’altra al fegato. All’interno del sito è possibile conoscere e approfondire tecniche chirurgiche all’avanguardia condivise dai più autorevoli esperti a livello internazionale e di conoscere le tecnologie di ultima generazione. La piattaforma offre inoltre la possibilità di interagire e di confrontarsi anche con esperti internazionali.
LiveAs diventa così lo strumento ideale per la formazione di chirurghi grazie alla condivisione di video e di interventi live, alla possibilità di scambio di opinioni in tempo reale e di condividere report e risultati dei più importanti studi clinici. L’approccio mininvasivo su pazienti affetti da tumori di fegato e pancreas, ad esempio, consente una riduzione del dolore post operatorio, una minore degenza ospedaliera e un recupero più breve delle attività quotidiane.
«L’utilizzo di una tecnica mininvasiva è, oggi, garanzia di un migliore outcome clinico, a parità di sicurezza per il paziente e di costi per il Sistema – spiega il dottor Alessandro Ferrero, Responsabile del dipartimento di chirurgia generale e oncologica dell’Ospedale Mauriziano di Torino -. Nonostante ciò l’adozione di questo approccio, che si attesta intorno al 15%, è praticato in pochissimi centri».
Nasce da questa esigenza l’idea di creare una piattaforma digitale dedicata: «LiiveAs – aggiunge il dottor Edoardo Rosso, Direttore del dipartimento di chirurgia generale dell’ospedale Poliambulanza di Brescia – è stata realizzata al fine di creare una community di chirurghi interessati all’approccio mininvasivo per il segmento epatobilio-pancreatico, che vogliono condividere la loro esperienza e promuovere la ricerca scientifica e la formazione». Questo approccio chirurgico è, infatti, complesso e richiede non soltanto competenze specifiche ma anche un supporto tecnologico e una formazione adeguati.
Per accedere alla piattaforma clicca qui.