Nel nuovo volantino a supporto della campagna un globo e lo slogan “Tramutare il dolore in memoria”
Un grande globo con al centro tutte le adesioni e lo slogan “Tramutare il dolore in memoria”. La Fondazione Gorbachev rinnova la veste grafica del volantino della Campagna per far assegnare il Premio Nobel per la Pace al Corpo sanitario italiano che vede come testimonial l’oncologo piacentino Luigi Cavanna, pioniere delle cure a domicilio durante la fase più critica della pandemia.
“Medici, infermieri, farmacisti, psicologi, fisioterapisti, biologi, tecnici, operatori civili e militari tutti – si legge sul volantino – che hanno affrontato in situazioni spesso drammatiche e proibitive l’emergenza COVID 19 con straordinaria abnegazione, molti dei quali sacrificando la propria vita per preservare quella degli altri e per contenere la diffusione della pandemia” e che pertanto sono meritevoli del prestigioso riconoscimento.
Al contempo, la Fondazione Gorbachev presieduta da Marzio Dallagiovanna rilancia la raccolta firme per supportare la campagna sul sito nobelitalia.it (collegato a change.org).