OMS a Wuhan, Regimenti (Lega): «Si valutino tutte le piste per indagine su origine del virus»
«Tutte le ipotesi dovrebbero essere valutate attentamente: la struttura genetica della SARS-CoV-2 non esclude un’origine del virus in laboratorio» spiega il medico e europarlamentare della Lega Luisa Regimenti
«Una delegazione dell’Oms giovedì 14 gennaio si recherà a Wuhan per condurre la prima indagine sulle cause del virus. Il team, composto dai massimi esperti al mondo in malattie zoonotiche, anche se non sono presenti dei membri italiani, esaminerà le prove già raccolte per effettuare ulteriori studi. Sono diverse le piste da seguire: il mercato del pesce di Wuhan è solo una delle possibili, anche l’ipotesi della fuga del virus dal laboratorio deve essere presa in considerazione. Il Covid-19, ad oggi, ha infettato oltre 80 milioni di persone, tuttavia si sa ancora ben poco sulla sua origine. Pertanto, tutte le ipotesi dovrebbero essere valutate attentamente. Infatti, la struttura genetica della SARS-CoV-2 non esclude un’origine del virus in laboratorio. A Wuhan sono presenti tre laboratori di virologia ad alta sicurezza, uno dei quali custodiva al suo interno l’inventario più completo al mondo di virus campionati sui pipistrelli. Si tratta di una teoria che, al pari delle altre, merita un approfondimento per spiegare le origini di questa pandemia mondiale». Lo ha detto l’europarlamentare della Lega Luisa Regimenti, in merito all’invio di una delegazione dell’OMS a Wuhan per effettuare la prima indagine sulle cause del Covid-19.
La specialista regionale dell'UNICEF per le vaccinazioni in Europa e Asia Centrale: "Non c’è ragione per cui i bambini debbano correre il rischio di morire per malattie prevenibili con un vaccino. Dare priorità ai finanziamenti e investimenti sui programmi di immunizzazione e sistemi sanitari”
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
"La regione europea sta registrando un aumento allarmante dei casi di morbillo". E' il monito dell'ufficio regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per l'Europa. "Tra gennaio e ottobre 2023 sono stati segnalati oltre 30mila casi da 40 dei 53 Stati membri della regione. Rispetto ai 941 segnalati in tutto il 2022, è un aumento di oltre 30 volte", avverte l'agenzia Onu per la salute
In occasione della sessione «Healthy Diets, Cultures and Tradition: Lessons from the Mediterranean Diet», prevista nell'ambito del vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite, il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus sottolinea l'importanza di seguire una dieta sana
La responsabile nazionale per l'Europa del Dipartimento Sanità di Forza Italia ha visitato la Fondazione Bietti IRCCS a Roma. «Sostenere Centri di eccellenza come questo significa anche venire incontro alle esigenze dei pazienti abbattendo le liste di attesa»
La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...