Oltre 170 studenti, provenienti da tutta Italia, hanno affollato la Sala del Tempio di Adriano della Camera di Commercio di Roma che ha ospitato la cerimonia conclusiva della 6^edizione del concorso “I futuri geometri progettano l’accessibilità”, promosso da FIABA Onlus, dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati (CNGeGL) e dalla Cassa Italiana Previdenza e Assistenza […]
Oltre 170 studenti, provenienti da tutta Italia, hanno affollato la Sala del Tempio di Adriano della Camera di Commercio di Roma che ha ospitato la cerimonia conclusiva della 6^edizione del concorso “I futuri geometri progettano l’accessibilità”, promosso da FIABA Onlus, dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati (CNGeGL) e dalla Cassa Italiana Previdenza e Assistenza dei Geometri liberi professionisti (CIPAG), in collaborazione con GEOWEB S.p.A., KONE, BPER Banca, Vittorio Martini 1866, Ente Italiano di Normazione (UNI).
Presenti in sala per un saluto l’ex Ministro del Lavoro Cesare Damiano il quale ha esortato i giovani a non smettere di studiare e l’ex Sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi che ha sottolineato l’importanza di lavorare con i giovani per migliorare la nostra società.
«Il Progetto – ha dichiarato il Presidente di FIABA Onlus Giuseppe Trieste – si propone di avvicinare e sensibilizzare, fin dall’età scolare, gli studenti ad una progettazione innovativa e che sia fruibile per “tutti”. Ambienti più accessibili e confortevoli possono giovare a persone con disabilità motorie o sensitive, momentanee o permanenti, donne in stato di gravidanza, anziani e tanti altri. È fondamentale che le nuove generazioni comprendano la necessità e l’importanza di una progettazione che si ispiri ai principi cardine dell’Universal Design e della Total Quality».
Il Consigliere del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati Marco Nardini, esprime la sua soddisfazione per il positivo riscontro ottenuto: «Un’adesione entusiastica ha nuovamente caratterizzato la partecipazione degli studenti all’ultima edizione del nostro concorso nazionale. Non solo! La qualità degli elaborati presentati ha segnato questa volta un passaggio fondamentale: si tratta della prima volta che viene osservata la prassi di riferimento UNI per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Seppur pienamente consapevoli della necessità di una tale iniziativa, 6 anni fa non immaginavamo di poter incidere così nel percepito dell’opinione pubblica e nell’evoluzione di un contesto, fino all’affermazione di una vera e propria cultura dell’accessibilità e dell’inclusione, che trova conferma nelle diverse progettualità curate dai futuri geometri e finora accolte dalle pubbliche amministrazioni e dalle imprese private. Questo risultato, infine, pone su una solida base: la valenza sociale del ruolo che il Geometra libero professionista svolge nel territorio, grazie alla sua capillare presenza».
L’iniziativa ha coinvolto 45 Istituti Tecnici per Geometri di tutta Italia e relativi Collegi Provinciali dei Geometri, 29 i progetti sviluppati in tre diverse categorie: spazi urbani, edifici pubblici e scolastici e strutture per il tempo libero. Gli studenti hanno realizzato un progetto di abbattimento delle barriere architettoniche in un’area da loro individuata. I lavori presentati dovevano rispettare la normativa vigente in materia di accessibilità e seguire la UNI/PdR 24:2016 “Abbattimento barriere architettoniche – Linee guida per la riprogettazione del costruito in ottica universal design” che illustra le modalità di un approccio metodologico fondato sul concetto di accessibilità per tutti, che si basa sull’analisi del contesto, sulla metodica per il rilevamento delle criticità (compresi i criteri per l’individuazione delle barriere architettoniche e sensoriali) e sull’analisi delle scelte progettuali dei possibili interventi di abbattimento delle barriere architettoniche.
Il Progetto ha ricevuto il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Istituti CAT premiati:
– IIS “C. Cavour” di Vercelli
– ITES “A. Bassi” di Lodi
– IIS “Bianchi-Virginio” di Cuneo
– ITS “L. Einaudi” di Correggio
– ITET “Carducci-Galilei” di Fermo
– ISISS “T. Guerra” di Novafeltria
– ITET “Felice e Gregorio Fontana” di Rovereto
– ITCG “F. Niccolini” di Volterra
– ISIS “Romagnosi” di Erba
– ITS “G.G. Marinoni” di Udine
– IIS “V. Capirola” di Leno
– ISISS “Righi-Nervi” di Santa Maria Capua Vetere