Sarà sempre più importante il ruolo che la robotica avrà negli ospedali nei prossimi anni. E l’industria tecnologica italiana non ha intenzione di farsi sfuggire questa possibilità. L’Istituto italiano di tecnologia (Iit) e Movendo technology hanno intanto presentato a Genova il primo esemplare del loro robot riabilitativo, Hunova, che può essere utilizzato in campo ortopedico, […]
Sarà sempre più importante il ruolo che la robotica avrà negli ospedali nei prossimi anni. E l’industria tecnologica italiana non ha intenzione di farsi sfuggire questa possibilità. L’Istituto italiano di tecnologia (Iit) e Movendo technology hanno intanto presentato a Genova il primo esemplare del loro robot riabilitativo, Hunova, che può essere utilizzato in campo ortopedico, neurologico, sportivo e geriatrico e consente di aiutare il paziente a compiere 156 esercizi riabilitativi, stimolandolo con protocolli riabilitativi somministrati sotto forma di videogame interattivi e personalizzabili grazie alla rilevazione dei parametri biomeccanici dell’utilizzatore. «A soli due anni dalla legge che ci ha permesso di partecipare alle nostre start up – spiega Roberrto Congolani, direttore scientifico dell’Iit – siamo riusciti a realizzare la prima fabbrica di robot made in Italy in ambito medicale, con il più grosso finanziamento privato per una start up». Si tratta dell’investimento di 10 milioni di euro di Sergio Dompé in Movendo technology. Il macchinario costa 100mila euro, 10 esemplari sono stati già venduti, 30 sono stati prodotti e verranno consegnati a giugno.