Il presidente della commissione d’Albo dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica di Roma e Provincia Andrea Lenza ha aperto il convegno: «Il diritto alla salute deve essere garantito e preservato attraverso un importante lavoro multidisciplinare di équipe». Presente anche il Presidente della commissione Sanità della Regione Lazio Rodolfo Lena e la presidente della Cda dei TSRM Carmela Galdieri
«Vogliamo rafforzare il rapporto di fiducia tra il TSRM e il paziente e tra il TSRM e le istituzioni che ci auguriamo tengano nella giusta considerazione gli Albi nei tavoli di lavoro sulla professione». Andrea Lenza, presidente della commissione d’Albo dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica di Roma e Provincia, ha aperto con queste parole il convegno “Il ruolo del TSRM alla luce della normativa sulla radioprotezione”, il primo organizzato da tutte le commissioni d’Albo del Lazio rappresentate dai rispettivi presidenti: Giovanni Di Giulio – CdA Frosinone, Vincenzo Santarelli – CdA Rieti, Pierpaolo Fossati CdA Viterbo, Maurizio De Vivo – CdA Latina.
Un’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte della professione, a poche settimane dal Congresso nazionale che si è svolto a Vicenza dal 23 al 25 settembre. «Lavorare in sinergia porta a risultati importanti e oggi la presenza di così tanti colleghi testimonia che siamo sulla strada giusta. Togliamo del tempo a noi stessi per essere a questi eventi, vuol dire che amiamo la nostra professione» ha affermato la presidente nazionale Carmela Galdieri prima di lanciare un video che ripercorre tutta la storia professionale dei TSRM in Italia.
All’evento ha voluto portare i suoi saluti il presidente della commissione Sanità del consiglio regionale del Lazio Rodolfo Lena: «Sono qui per cercare di scrivere insieme a voi il vostro futuro. Il PNRR è una grande opportunità, nel Lazio arriveranno 600 milioni di euro, ora stanno per arrivare i primi 60 milioni, il 10% del totale».
Lena ha tuttavia ribadito che servono investimenti sul personale, senza il quale si rischia di sprecare l’investimento del PNRR. «Il rischio e che poi questa riforma non riesca a camminare. Oggi siamo vincolati a un tetto di spesa del 2004 meno l’1,4 per cento. É una situazione che non vive solo il Lazio. Dobbiamo dare delle gambe importanti al PNRR. Se il territorio non funziona la rete ospedaliera non riesce ad assolvere le sue funzioni. Serve un territorio che dreni le esigenze quotidiane dei nostri cittadini» ha ricordato Lena.
All’evento hanno partecipato anche medici radiologi e fisici medici, figure professionali che lavorano a stretto contatto con i Tecnici di radiologia. «Il diritto alla salute deve essere garantito e preservato attraverso un importante lavoro multidisciplinare di équipe» ha ribadito Andrea Lenza, che ha rilanciato l’idea di svolgere almeno un congresso annuale dei TSRM del Lazio. Nel corso del convegno anche un sentito ricordo di Carlo Montella, presidente dell’Ordine TSRM PSTRP di Viterbo, recentemente scomparso.