Contributi e Opinioni 15 Ottobre 2020 08:00

Report CREA 2020, Giuliano (UGL Sanità): «L’Italia viaggia a due velocità. Serve riforma strutturale»

L’edizione 2020 del progetto “Le Performance Regionali” elaborato dal C.R.E.A. Sanità conferma come la locomotiva che deve prendersi cura della salute degli italiani corra a due distinte velocità. La classifica, elaborata in base a valutazioni di un Panel composto da 93 esperti/stakeholder del sistema sanitario, viene generata sulla base di una metodologia messa a punto […]

L’edizione 2020 del progetto “Le Performance Regionali” elaborato dal C.R.E.A. Sanità conferma come la locomotiva che deve prendersi cura della salute degli italiani corra a due distinte velocità. La classifica, elaborata in base a valutazioni di un Panel composto da 93 esperti/stakeholder del sistema sanitario, viene generata sulla base di una metodologia messa a punto dal C.R.E.A. che adotta una visione multidimensionale (Sociale – equità , Esiti, Appropriatezza, Innovazione ed Economico-Finanziaria) della sanità e “media” le diverse prospettive espresse dagli stakeholder.

«I dati emersi da questo nuovo report – dichiara Gianluca Giuliano, Segretario Nazionale della UGL Sanità – mostrano come l’Italia sia spaccata in due. Da un lato il nord che registra performance eccellenti, mentre scendendo verso sud i dati diventano pesantemente negativi. Non sorprende dunque che spesso dalle regioni meridionali ci sia un esodo, alla ricerca di servizi e assistenza migliore, verso le località che sono in grado di soddisfare al meglio le richieste dei pazienti. La Provincia di Trento, quella di Bolzano e l’Emilia Romagna sono sul podio disegnato dallo studio del C.R.E. A. sanità e dietro di loro brillano le altre Regioni del Nord e alcune del Centro. Ma a cominciare dal Lazio, e scendendo verso Sud, i risultati sono assolutamente insoddisfacenti».

Giuliano prosegue: «La salute è un diritto che va garantito a tutti i cittadini sull’intero suolo nazionale perché non può esistere un’assistenza di serie A e un’assistenza di serie B. Servono investimenti, in particolare al sud, che consentano lo sblocco totale del turn-over con immissione di un numero considerevole di personale, attingendo ove possibile alle graduatorie in essere o tramite nuovi concorsi. Bisognerà impegnarsi anche per l’ammodernamento edilizio e tecnologico delle strutture esistenti. Tutto questo tagliando gli sprechi, bloccando le esternalizzazioni, colpendo il malaffare. La sanità italiana deve essere una locomotiva trainante del sistema-paese che deve viaggiare verso il futuro a un’unica velocità».

Articoli correlati
La Sanità è diventata un bene di lusso, cresce l’impoverimento delle famiglie
Secondo il 19° Rapporto del CREA Sanità "al Ssn servono 15 miliardi per non aumentare il distacco dal resto dell’UE, personale carente e sottopagato. Rispetto ai partner EU, il nostro Paese investe meno nella Sanità, aumenta la spesa privata ed è a rischio l’equità del sistema". Digitalizzazione necessaria per le “nuove cronicità"
Sanità italiana divisa a metà: 29 milioni di italiani in difficoltà con le cure
La sanità italiana sempre più divisa in due con ben 29 milioni di italiani che potrebbero avere serie difficoltà. Le performance sanitarie per il 2023 vedono infatti otto tra Regioni e Province autonome promosse, sette rimandate e sei bocciate. Sono i risultato del rapporto «Le performance regionali» del Crea Sanità, Centro per la ricerca economica applicata in sanità, presentato oggi a Roma
Come deve essere effettuata dal Provider la verifica dell’apprendimento?
La verifica dell’apprendimento può essere effettuata con diversi strumenti: quesiti a scelta multipla o a risposta aperta, esame orale, esame pratico, produzione di un documento, realizzazione di un progetto, ecc. Se vengono usati i quesiti, devono essere standardizzati in almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato e nel caso si predispongono quesiti a scelta […]
L’Intelligenza artificiale conquista l’Healthcare: cresce l’impiego in ricerca, diagnosi e cura
In occasione della Milano digital Week confronto tra protagonisti di design, Ai e digitale sull’impiego in sanità. Dalle app che dialogano con i pazienti, ai software che fanno interagire le strutture sanitarie, ma resta aperto il quesito sul consenso dei dati
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia. Grazie e auguri a tutti i lettori!

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa natalizia e, ringraziando tutti i suoi lettori, augura a tutti feste serene dando appuntamento al 7 gennaio 2025
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...
Advocacy e Associazioni

Natale, successo virale per il video dei ragazzi dell’Istituto Tumori di Milano

Il video di ‘Palle di Natale’ (Smile, It’s Christmas Day), brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto giovani della Pediatria dell’Int, in sole 24 ore è stat...
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...