Il futuro della sanità passa da Firenze. Dal 10 all’11 ottobre, alla Stazione Leopolda di Firenze torna per il quarto anno consecutivo il Forum della Sostenibilità e Opportunità nel Settore della Salute, una due giorni di lavoro e confronto sui principali temi che riguardano il benessere dei cittadini, le nuove frontiere della medicina e le sfide […]
Il futuro della sanità passa da Firenze. Dal 10 all’11 ottobre, alla Stazione Leopolda di Firenze torna per il quarto anno consecutivo il Forum della Sostenibilità e Opportunità nel Settore della Salute, una due giorni di lavoro e confronto sui principali temi che riguardano il benessere dei cittadini, le nuove frontiere della medicina e le sfide che il Sistema Sanitario è chiamato ad affrontare, con un approccio rivolto in maniera costante all’innovazione e alla sostenibilità.
Tra workshop, dibattiti e think tank, il Forum avrà in calendario oltre 40 eventi e convoglierà a Firenze più di 500 esperti in campo sanitario: medici, ricercatori, manager e giornalisti specializzati, ma anche giovani startupper, studenti e associazioni di pazienti. Tra gli altri, saranno presenti Gianni Amunni (Direttore Generale ISPRO Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica), Massimo Livi Bacci (professore di Demografia dell’Università di Firenze), Nello Martini (presidente della Fondazione Ricerca e Salute, ReS), Pierangelo Geppetti (professore di Farmacologia Clinica dell’Università di e direttore SOD Centro Cefalee e Farmacologia Clinica Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi, Firenze), Mario Braga (direttore ARS – Agenzia Regionale di Sanità della Toscana).
Parteciperanno, inoltre, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, e l’assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana, Stefania Saccardi.
Giovedì 10 ottobre un’assemblea plenaria dal titolo “Lo stato di salute dei cittadini e del sistema salute in Italia” inaugurerà il Forum e offrirà un approfondimento non solo su interessanti aspetti epidemiologici che riguardano la salute di tutti, ma anche sul nodo della spesa pubblica e privata per farmaci e cure, e sulla governance sanitaria. Tra i partecipanti: il padre dell’economia sanitaria in Italia, Elio Borgonovi dell’Università Bocconi di Milano, e Francesco Ripa di Meana, presidente FIASO (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere).
Prenderanno il via, insieme al forum, anche “Leo contest” e “Rare desease hackathon”, due competizioni che chiamano in causa i giovani innovatori: designer, esperti di intelligenza artificiale, programmatori si sfideranno per trovare soluzioni di “digital health” applicate alle esigenze dei malati cronici e dei pazienti affetti da patologie rare.
Tra gli highliths di questa edizione del Forum, il workshop che si svolgerà giovedì 10 dal titolo “Per un uso appropriato e adeguato degli antibiotici: un nuovo paradigma nel mondo dell’antibiotico-resistenza”, tema di grande attualità e vera e propria emergenza sanitaria.
Venerdì 11 ottobre, sarà la volta di un interessante approfondimento dal titolo “Le grandi sfide della medicina e della governance farmaceutica del futuro”. Si parlerà di Medicina di precisione e Modello Mutazionale in Oncologia, Medicina Rigenerativa e Gene-Therapy, Medicina della Cronicità e delle Multi-Morbidità.
Sempre venerdì, una tavola rotonda dedicata alla Digital Transformation della sanità italiana farà il punto sull’innovazione e sulla rivoluzione digitale applicata al settore dell’healthcare.
«In un’epoca di importanti rivoluzioni sociali, la salute è un tema di massima importanza» ha detto Giuseppe Orzati, organizzatore del Forum Sistema Salute «Emerge la necessità di rinnovare programmi e strategie per una sanità più efficace e per una migliore governance sanitaria. In questo contesto, il Forum Sistema salute offre un’occasione unica di aggiornamento e di riflessione sui temi di più stringente attualità. Insieme ci interrogheremo su come offrire risposte sempre più mirate alle esigenze del cittadino, dei medici e delle aziende sanitarie. E condivideremo idee, progetti e strategie per trasfromare le nuove sfide in opportunità».