«Impegniamoci tutti perché lo Stato la riconosca e investa in ricerca e cure e soprattutto perché questi bambini non vengano trattati come malati psichiatrici, visto che la maggior parte dei pazienti migliora con un trattamento antibiotico» sottolinea la deputata della Lega Laura Cavandoli
«Oggi è la Giornata Mondiale dei bambini affetti da Pandas-Pans. Malattie gravi e autoimmuni, che possono colpire qualsiasi bambino in qualsiasi momento. Ancora oggi, lo Stato italiano non le riconosce come ‘malattia’ e non c’è un esame diagnostico che le individui. Difficile quindi per famiglie, insegnanti ma anche per i medici riconoscerle e curarle. Invece, se individuata precocemente e curata adeguatamente, da questa sindrome si può anche guarire. Impegniamoci tutti perché lo Stato la riconosca e investa in ricerca e cure e soprattutto perché questi bambini non vengano trattati come malati psichiatrici, visto che la maggior parte dei pazienti migliora con un trattamento antibiotico. Oggi, in piazza Garibaldi a Parma vicino al Municipio, a Firenze vicino alla Torre San Nicolò, che saranno illuminate di verde, e contestualmente in altre città, si terrà una mobilitazione per sensibilizzare le istituzioni su questa grave malattia, che merita grande attenzione». Così Laura Cavandoli, deputata parmigiana della Lega e componente della commissione parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza.